Sarà possibile dedurre dagli utili imponibili delle imprese (individuali e non) le somme destinate ai settori dei beni culturali e dello spettacolo. Non è previsto alcun tetto massimo d'importo.
Beneficiari: le imprese che effettueranno erogazioni liberali al settore cultura.
Soggetti a cui devono essere erogate le donazioni:
I soggetti a cui destinare le erogazioni liberali devono rientrare in una delle seguenti categorie:
a) stato, regioni, enti locali;
b) persone giuridiche costituite o partecipate dallo Stato, dalle Regioni o dagli Enti Locali;
c) enti pubblici o persone giuridiche private costituite mediante leggi nazionali o regionali;
d) soggetti, aventi personalità giuridica pubblica o privata, che, almeno in uno degli ultimi 5 anni antecedenti all’anno d’imposta in cui avviene l’erogazione in loro favore, abbiano ricevuto ausili finanziari (ovvero che pur non avendoli ricevuti si trovino nella condizione di aver diritto a riceverli, anche se nel primo anno di attivitá a valere sul Fondo unico dello spettacolo; ai sensi delle "Nuove norme per l’erogazione dei contributi statali alle istituzioni culturali";
f) soggetti che abbiano comunque ricevuto ausili finanziari, almeno in uno degli ultimi 5 anni antecedenti all’anno di imposta in cui avviene l’erogazione, direttamente previsti da disposizioni di legge statale o regionale;
g) associazioni, fondazioni e consorzi costituiti sia tra enti locali e soggetti aventi personalitá giuridica di diritto privato rientranti nelle categorie di cui alle lettere precedenti, sia esclusivamente tra questi ultimi soggetti;
h) persone giuridiche private titolari o gestori di musei, gallerie, pinacoteche, aree archeologiche o raccolte di altri beni culturali o universalitá di beni mobili;
i) persone giuridiche private che esercitano attivitá dirette a formare e diffondere espressioni della cultura e dell’arte.
Agevolazioni: deduzione sulle tasse delle somme destinate ai settori dei beni culturali e dello spettacolo.
Presentazione della domanda: i soggetti che effettuano erogazioni liberali sono tenuti, entro il 31 gennaio 2007, a comunicare al Ministero per i Beni e le Attivitá Culturali - Dipartimento per la Ricerca, l’innovazione e l’organizzazione, Direzione Generale per gli Affari Generali, il Bilancio, le Risorse umane e la Formazione, Servizio I, Affari Generali, Bilancio e Programmazione - Via del Collegio Romano, 27 00186 Roma e, per via telematica, al Sistema informativo dell’Agenzia delle entrate del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
lunedì, 25 novembre 2024 - 07:20