E' stato approvato ieri dalla giunta comunale il nuovo regolamento sulla Tia, la tariffa di igiene urbana, che prevede una serie di riduzioni per chi adotta comportamenti virtuosi. Le norme recepiscono alcune modifiche concordate in sede di tavolo di concertazione con le categorie economiche e contenute nell'accordo siglato lo scorso sabato 18 febbraio, dopo mesi di lavoro, tra l'Amministrazione comunale e i rappresentanti di Confesercenti, Confcommercio, Cna e Confartigianato. La principale modifica riguarda le utenze non domestiche che, adottando comportamenti virtuosi, potranno ottenere una riduzione della parte variabile della tariffa fino a un massimo del 70%.
L'articolo elenca anche i vari comportamenti, con relative percentuali di riduzione, e le procedure per attivare le deduzioni. Ovvero possono chiedere la detrazione:
• Le utenze non domestiche che "dimostrano al soggetto gestore del servizio di aver avviato a recupero i rifiuti assimilati presso soggetti terzi". In questo caso la detrazione non potrà superare il 30% della parte variabile della tariffa. Chi vuole avvalersi di questa possibilità dovrà dimostrare di aver avviato il recupero, nell'anno di riferimento, almeno il 20% dei rifiuti producibili ogni anno.
A soggetti ai quali è già stata riconosciuta la detrazione massima che conferiscano ulteriori quantità di rifiuti differenziati potrà essere riconosciuta un'ulteriore riduzione della parte variabile della tariffa del 10%.
• Le utenze non domestiche che "hanno attivato d'intesa con il soggetto gestore nuovi processi produttivi o modifiche di quelli esistenti con lo scopo di ridurre la produzione dei rifiuti assimilati agli urbani". In questo caso la detrazione non potrà superare il 20% della parte variabile della tariffa.
• Le utenze non domestiche che "aderiscono a progetti specifici di raccolta differenziata dei rifiuti organici finalizzati alla produzione di compost". In questo caso sarà riconosciuta una detrazione proporzionale alle quantità conferite e fino a un massimo del 20% della parte variabile della tariffa.
• Le utenze non domestiche che "dotate di certificazione ISO 14001 e/o Emas, dimostrino il loro impegno nell'impostare la propria attività produttiva secondo principi di rispetto dell'ambiente e di minimizzazione della produzione di rifiuti assimilati".
In questo caso la riduzione sarà del 5% sulla parte variabile della tariffa.
• Le utenze non domestiche che "aderiscono a protocolli d'intesa e/o convenzioni per la raccolta dei R.A.E.E. (rifiuti apparecchiatura elettriche ed elettroniche) provenienti da nuclei domestici al fine di assicurarne la corretta gestione ambientale e il massimo reimpiego". La detrazione prevista in questo caso è del 10% sulla parte variabile della tariffa.
• Le utenze non domestiche che "in adesione ai programmi di raccolta differenziata e in accordo con il soggetto gestore assicurano, nell'ambito delle aree di propria pertinenza, spazi dedicati alla raccolta differenziata di materiali di rifiuto urbani e assimilati da avviare a recupero".
In questo caso la riduzione è commisurata alla complessità dell'attività che l'utente è in grado di assicurare, allo spazio messo a disposizione del servizio, alla tipologia dei materiale e alle modalità operative della loro raccolta. Non potrà comunque essere superiore al 20% della parte variabile della tariffa.
Il regolamento, oltre a specificare che "le riduzioni sommate fra loro non potranno dar luogo a un'agevolazione superiore al 70% della parte variabile della tariffa", precisa che spetta al soggetto gestore predisporre, sentite le categorie interessate, l'apposita tabella per ogni singola riduzione.
Da segnalare anche la possibilità di reatizzare il pagamento in due rate semestrali, con 30 giorni di non applicazione di more interessi e penali. Rimane invece fissato al 28 febbraio, come concordato con le categorie economiche, il termine di pagamento della Tia relativa al 2005. Novità in vista anche per le utenze domestiche. Chi pratica il compostaggio dei rifiuti organici potrà ottenere una riduzione del 25% sulla parte variabile della tariffa; chi invece conferisce rifiuti differenziati presso le stazioni ecologiche, dal momento in cui queste saranno attivate, potrà usufruire di una detrazione del 20% della parte variabile della tariffa.
