«L'Immobiliare Novoli sta iniziando i lavori per la realizzazione del primo lotto, circa 2,5 ettari posti nella zona est del grande parco urbano (12 ettari) al centro dell'area ex-Fiat a Novoli: questa prima fase verrà conclusa nella primavera 2007. I lotti successivi, fino a completare circa l'80% della superficie destinata a parco, saranno progressivamente realizzati entro la fine del 2008». E' quanto ha annunciato ieri Antongiulio Barbaro, presidente della commissione urbanistica, al termine dell'audizione dell'assessore all'urbanistica, Gianni Biagi, e dell'amministratore delegato dell'Immobiliare Novoli spa, Epifanio Furnari.
«Inoltre - ha proseguito Barbaro - è stato appena collaudato il nuovo parcheggio pubblico interrato di circa 1600 posti-auto, posto nella stessa zona est, e a breve sarà messo in esercizio. Queste positive novità, da tanto attese, dovranno segnare un'accelerazione nel processo di completamento dell'intero Piano di recupero dell'area ex-Fiat, volano per la riqualificazione complessiva di quella zona di Firenze». «Nel corso dell'audizione - ha proseguito il presidente della commissione urbanistica - abbiamo chiesto chiarimenti in merito a diversi aspetti dell'intero piano di recupero: i parcheggi, le aree residenziali, quelle commerciali, quelle universitarie e quelle dedicate allo svago.
Ciò che preme in questa fase è sottolineare la necessità di tempi certi da parte dell'Immobiliare Novoli spa, proprietaria dell'area e soggetto attuatore dei diversi interventi». «L'immobiliare Novoli ci ha inoltre assicurato in merito alla propria volontà di pervenire in tempi strettissimi ad un accordo con l'azienda per il diritto allo studio finalizzato alla messa in esercizio della nuova mensa a servizio del Polo Universitario delle Scienze sociali. Un intervento importante (oltre 1000 mq di superficie, attrezzature per erogare circa 1500 pasti giornalieri) per il quale auspichiamo con forza che ARDSU e Immobiliare Novoli trovino rapidamente una soluzione positiva, nell'interesse degli studenti e dei frequentatori dell'Università».
«Abbiamo inoltre appreso - ha spiegato Barbaro - che è in corso una valutazione suppletiva in merito alla possibile realizzazione di una nuova piazza posta tra il nuovo palazzo di giustizia e il lato ovest del parco di San Donato, con la possibilità aggiuntiva di un'ulteriore dotazione di posti per il previsto secondo parcheggio pubblico interrato. Infine si è avuto notizia circa l'imminente soluzione da parte della Regione Toscana in merito ai vincoli che hanno finora impedito la concreta realizzazione del complesso costituito da cinema multisala, servizi commerciali, palestra ecc.
previsto nella zona posta a sud est dell'area, tra via di Novoli e via Forlanini».
«La commissione urbanistica si ritiene impegnata a vigilare attorno all'attuazione del Piano di recupero, in particolare per quanto riguarda le attrezzature pubbliche, ma più in generale per la funzione di riorganizzazione dell'intero quartiere che l'area ex-Fiat deve assolvere. A tal fine - ha concluso Barbaro - ci siamo riservati di organizzare successivi sopralluoghi della commissione».
«Si tratta sicuramente di un progetto funzionale, moderno e verrà realizzato un importante polmone verde.
Siamo anche rassicurati dall'annuncio che molti dei parcheggi, interrati e non, saranno a disposizione degli utenti del futuro palazzo di giustizia. Ma rimane l'interrogativo di fondo». Questo il commento della consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli dopo l'audizione, in commissione urbanistica dell'assessore Gianni Biagi, e dell'amministratore delegato dell'Immobiliare Novoli spa, Epifanio Furnari, sul piano di recupero dell'area ex Fiat a Novoli. «Il vero, grande problema è quello della viabilità - ha sottolineato l'esponente del centrodestra - nella zona si concentreranno università, palazzo di giustizia e decine di nuove abitazioni e la direzione della Cassa di Risparmio Firenze.
Senza dimenticare che siamo a poca distanza dal casella autostradale e che si parla della concreta realizzazione del complesso costituito da cinema multisala, servizi commerciali, palestra previsto nella zona posta a sud est dell'area, tra via di Novoli e via Forlanini. Ci sarà un afflusso di auto e persone che queste strade non sono in grado di sopportare. In altre parole siamo di fronte ad interventi che rischiano di stravolgere la vita dei residenti e, probabilmente, di una fetta consistente della città: le opere realizzate e da realizzare hanno un forte impatto urbanistico».
L'amministrazione - ha concluso Bianca Maria Giocoli - deve fare in modo che queste opere non influiscano negativamente sulla vita della città e su una zona già penalizzata da traffico. E non sarà certo la tramvia a risolvere tutti i problemi».
