Firenze - Nel fine settimana ormai trascorso si è compiuto il primo passo che condurrà - dalla seconda metà del 2007 – alla completa apertura del Nuovo Meyer, il complesso pediatrico di alta specialità di Villa Ognissanti, ai piedi delle colline di Careggi. Dalla mattinata di lunedì 18 settembre la dirigenza e tutti gli operatori che lavorano negli Uffici Amministrativi hanno preso possesso della nuova sede, al secondo piano della palazzina centrale di Villa Ognissanti, con ingresso dalla piazza di Careggi.
E’ questo il primo importante test in vista delle prossime fasi del trasferimento.
Un trasloco che, come spiega il Direttore Generale Paolo Morello Marchese, avverrà a tappe: entro la fine di quest’anno si sposteranno parte dei laboratori di analisi (un nucleo resterà all’Ospedale Meyer per le urgenze e le emergenze) e quegli ambulatori la cui attività non è strettamente connessa con l’attività ospedaliera. Nella metà del 2007 scatterà la fase più delicata e complessa: il trasferimento dell’Ospedale vero e proprio.
Lo spostamento di questo primo pool di Uffici si è reso necessario per "guidare" dall’interno le successive fasi del trasloco dell’Ospedale al Nuovo Meyer.
La nuova collocazione non incide assolutamente con le necessità dei bambini ricoverati o in cura presso l’Ospedale Pediatrico Meyer: gli uffici di immediata utilità per i piccoli pazienti e le loro famiglie sono infatti rimasti nel plesso storico di via Luca Giordano. L’URP, Ufficio Relazioni con il Pubblico, è collocato al piano terra del Poliambulatorio di via Pico della Mirandola 24. Inoltre sia la Direzione Generale, sia la Direzione Sanitaria mantengono nel plesso storico del Meyer uffici di raccordo con le attività sanitarie dell’Ospedale Pediatrico.
Il Dipartimento Amministrativo assicura poi nella sede storica una serie di servizi a supporto dell’Ospedale.
Si ricorda che sia l’Ospedale Pediatrico, sia tutte le attività e i servizi sanitari, restano nel plesso storico di via Luca Giordano 13. Il trasferimento ha riguardato solo ed esclusivamente gli Uffici Direzionali e quelli Amministrativi del Meyer
La prima tappa del trasferimento al Nuovo Meyer ha richiesto una forte programmazione interna per definire ogni dettaglio, così assicurare in tempi veloci la piena operatività di tutti gli Uffici.
Collegamenti telematici, allacci telefonici e attrezzature: in poche ore sono stati resi funzionanti grazie alle squadre interne di tecnici.
I 70 operatori amministrativi, compresa la dirigenza, sono ora ospitati in trenta stanze di differente capienza (1,2,3.4 posti), tutte allestite ex novo con arredamento ergonomico e funzionale e dotate di nuove postazioni informatiche. Il trasloco di questo primo "pezzo" del Meyer ha richiesto l’utilizzo di oltre mille scatoloni e tre mezzi di trasporto, che hanno compiuto 12 viaggi al dì per tre giorni.
Se guardiamo invece alla nuova collocazione, va segnalato come anche in questa palazzina storica siano attive una serie di soluzioni biocompatibili. L’impianto di condizionamento e di riscaldamento sono realizzati secondo i principi di risparmio energetico. Qualora l’operatore o gli operatori di un singolo ufficio avessero la necessità di aprire la finestra, l’impianto si spegne automaticamente.
Biocompatibilità ma anche prevenzione e sicurezza. La disposizione delle stanze sono state decise per ottenere il massimo di comfort in relazione alla luminosità e alle dimensioni dell’ambiente di lavoro.
Un primo importante passo che è preludio del percorso che porterà tutto l’Ospedale al Nuovo Meyer. (r. rez.)
