Firenze, 17 ottobre 2006 - Giovedì 19 ottobre alle ore 17, presso la Sala dell'Altana di Palazzo Strozzi a Firenze, verrà presentato il libro di Elio Providenti, Colloqui con Pirandello (Polistampa, pp. 208, euro 18). Interverranno all'evento - coordinato da Arnaldo Bruni - Marino Biondi e Caterina Del Vivo, oltre ovviamente all'Autore e all'Editore.
Nella suggestiva sala messa a disposizione dal Gabinetto Vieusseux e dall'Istituto Italiano di Scienze Umane si viaggerà nel mondo pirandelliano con l'originale volume in cui Providenti, ricorrendo allo stratagemma di incontri notturni con lo spirito del grande commediografo italiano del Novecento, gli fa 'mettere i puntini sulle i' a proposito della sua produzione letteraria e delle vicende personali.
"E così - scrive Providenti - come in un incubo della cattiva coscienza, anch'Egli a me inaspettato si manifestò, a colpire le false opinioni e le poco attendibili interpretazioni che molti di noi, suoi indegni esegeti, avevamo indebitamente e sconsideratamente seminato. Null'altro dunque, se non sottomettermi alla sua volontà e adoperarmi a trascrivere quanto più possibile fedelmente ciò che, talora con impetuosa indignazione, veniva dicendomi". Providenti, che ha dedicato una costante attenzione agli archivi, alle biblioteche e all'inedito, con ritrovamento di carte e di corrispondenze di Luigi Pirandello, Luigi Capuana, Alberto Cantoni, Luigi Antonio Villari, Benedetto Croce, è anche lo scopritore e l'ordinatore dell'Epistolario familiare giovanile (1886-1898) di Luigi Pirandello.
Un altro mezzo per avvicinarsi a Pirandello sarà offerto da Leo Gullotta (dal 17 al 22 ottobre al Teatro della Pergola di Firenze con L'uomo, la bestia e la virtù, tragica commedia di Luigi Pirandello per la regia di Fabio Grossi) che, raramente in scena a Firenze, riserverà una sorpresa al pubblico fiorentino convenuto.
Sarà un'occasione unica per approfondire la conoscenza di Pirandello, visto il calibro dello studioso e quello dell'interprete.
Irene Gherardotti