La questione dell'insediamento edilizio nella Val D'Orcia, in localita' Monticchiello, nel comune di Pienza, sara' affidato a due architetti paesaggisti che avranno l'incarico di correggere il progetto. La decisione arriva dopo che Francesco Rutelli, ministro per i Beni e le Attivita' Culturali, ha ascoltato Roberto Cecchi, direttore generale per i Beni architettonici e del paesaggio, Marco Del Ciondolo, sindaco di Pienza, Claudio Martini, presidente della regione Toscana, e Francesco Bandarin, direttore del World Heritage Centre Unesco.
La commissione regionale Territorio e ambiente, presieduta da Erasmo D'Angelis, martedì 26 settembre effettuerà un sopralluogo a Monticchiello per verificare l’impatto paesaggistico e sociale della contestata lottizzazione privata.
L’iniziativa prevede alle ore 11 l’incontro con il Sindaco e l’amministrazione comunale di Pienza e, successivamente, la visita al cantiere.“Il caso Monticchiello ha fatto il giro del mondo – spiega il presidente D’Angelis– suscitando preoccupazione anche per il mantenimento della Val d’Orcia nell’elenco Unisco dei beni iscritti quali patrimonio dell’umanità. Bene ha fatto il ministro Rutelli a promuovere, di concerto con il sindaco di Pienza, un concreto intervento di mitigazione dell’impatto paesaggistico della lottizzazione che comunque rimane un errore che la prossima approvazione del PIT regionale in via di predisposizione da parte dell’assessore Conti non consentirà più di replicare nel territorio toscano”.
“La visita della commissione – conclude D’Angelis – servirà proprio per consentirci di affrontare la discussione che sul PIT si terrà in Consiglio nella certezza di non vedere più in Toscana un nuovo caso Monticchiello”.
"Le parole espresse dal ministro per i beni e le attività culturali, Francesco Rutelli sull'insediamento di Monticchiello riportano, sicuramente, nella sua dimensione reale l'intera vicenda che, per settimane, è stata al centro del dibattito mediatico locale e nazionale".
Con queste parole Elisa Meloni dell'esecutivo provinciale dei Democratici di Sinistra interviene all'indomani delle dichiarazioni del vicepresidente del consiglio. "Apprezziamo in particolare la concretezza dell'intervento del ministro per i beni e le attività culturali – continua Elisa Meloni – che si è rapportato direttamente con le istituzioni e con i soggetti coinvolti, senza cavalcare la logica della spettacolarizzazione, come invece hanno fatto in queste settimane molti personaggi senza conoscere nel merito la questione.
Le parole di Rutelli confermano, ancora una volta, che a Monticchiello non esiste nessun ecomostro e che i veri abusi edilizi, presenti all'interno del territorio nazionale, hanno dimensione e caratteristiche ben diverse. Accogliamo positivamente l'impegno dimostrato dal Ministero e dalla Regione Toscana di concordare con le istituzioni locali tutti gli interventi che vanno nella direzione di armonizzare, il più possibile, la lottizzazione con il paesaggio circostante, tenendo conto dei mutamenti avvenuti in questi anni sul territorio".
""Vorrei ribadire a nome mio e di tutta la Federazione provinciale dei Ds – afferma Elisa Meloni – la solidarietà e la stima al sindaco di Pienza, Marco Del Ciondolo; alla giunta e ai cittadini di Monticchiello per essere stati oggetto di attacchi sproporzionati. In questi anni in Provincia di Siena e, in particolar modo, in Val d'Orcia sono stati ottenuti importanti risultati grazie ad un disegno largamente condiviso dello sviluppo del nostro territorio. Gli elevati livelli di qualità sono stati raggiunti e mantenuti negli anni grazie all'opera dell'uomo e alle scelte delle amministrazioni locali che hanno saputo modificare e trasformare l'ambiente circostante, mantenendo inalterato il suo valore e, al tempo stesso, coniugando con esso benessere e coesione sociale".
"In questa direzione si inseriscono il rilancio del Parco della Val d'Orcia e l'elaborazione, già in corso, di un regolamento edilizio unificato per tutti i Comuni che fanno parte del Parco. E' decisivo ripristinare un dibattito costruttivo per discutere sugli strumenti di programmazione, in vista dell'aggiornamento del Piano di indirizzo territoriale della Regione Toscana e del nuovo Piano territoriale di coordinamento della Provincia di Siena. Il nostro partito ha già iniziato un percorso di confronto tra i partiti de L'Unione per arrivare all'approvazione di un documento condiviso da proporre al consiglio comunale di Pienza, in programma per giovedì 28 settembre a Monticchiello".