11/08/2006- Le energie pulite e le fonti rinnovabili come motori per lo sviluppo sostenibile. Sono stati questi i temi al centro del dibattito che si è tenuto ieri, giovedì 10 agosto alla Festa provinciale de L'Unità di Siena, in svolgimento all'interno della Fortezza Medicea. Al dibattito, coordinato da Roberto Pianigiani del comitato politico provinciale dei Democratici di Sinistra, hanno partecipato, fra gli altri, Marino Artusa, assessore regionale all'ambiente; Fabrizio Vigni, portavoce nazionale di Sinistra ecologista e Alessandro Starnini, consigliere regionale Ds.
"La questione energetica - ha affermato Marino Artusa - ricopre un ruolo centrale nell'economia italiana e la dipendenza del nostro Paese dall'estero è un grosso handicap che dobbiamo cercare di attenuare.
L'obiettivo della Regione Toscana, in questo ambito, è quello di contribuire in maniera forte allo sviluppo della produzione energetica, investendo nelle fonti rinnovabili e cercando di mantenere e migliorare la nostra competitività internazionale. Occorre, inoltre, differenziare la fornitura di gas e valorizzare l'importanza della risorsa della geotermia, di cui la Toscana è ricca. La nostra regione può essere un laboratorio importante per la produzione di energie da fonti rinnovabili ed occorre investire in questi termini".
"L'Italia - ha sottolineato Fabrizio Vigni nel corso del suo intervento - dipende dall'estero per circa l'84 per cento dei suoi consumi energetici.
Occorre uscire da questa situazione cercando fonti di energia alternative e in grado di superare la fase di transizione che stiamo vivendo in attesa della fine dell'era dei combustibili fossili e del petrolio. E' necessario puntare seriamente sulle fonti rinnovabili sviluppando ad esempio l'eolico, il solare termico ed il fotovoltaico. In questo contesto ricoprono molta importanza anche l'efficienza ed il risparmio energetico con l'obiettivo di ridurre lo spreco, incentivare la convenienza economica e mantenere alta la competitività".
"Nella gestione dei servizi pubblici - ha affermato Alessandro Starnini - occorrono una nuova regolamentazione e nuovi strumenti.
Gli utenti devono essere sempre il soggetto principale verso cui orientare le nostre attenzioni. In Italia occorrono grandi investimenti ed è necessario, inoltre, rafforzare il sistema delle imprese pubbliche con fusioni e concentrazioni per renderle più forti e collocarle meglio".
Al dibattito ha partecipato anche Alessandro Piazzi, amministratore delegato di Intesa SpA. "Il rischio energetico - ha detto Piazzi - è molto alto ed è legato alle strategie di geopolitica. Il vero problema, inoltre, è come l'Unione europea farà fronte a questi problemi, pur partendo dalla diversificazione delle fonti energetiche rinnovabili.
Intesa, da parte sua, sta sperimentando progetti di teleriscaldamento ed è importante entrare in processi con caratteristiche industriali ed insistere sui biocarburanti, importanti anche per il settore dell'agricoltura".
Gli interventi si sono chiusi con il contributo di Giuliano Simonetti, presidente della Comunità montana Amiata Val d'Orcia. "Gli investimenti per il settore energetico - ha affermato Simonetti - hanno subito un rallentamento con ripercussioni sulle casse degli enti locali e dei cittadini.
L'agricoltura può dare contributi importanti in questo settore, ma occorre un impegno forte da parte di tutte le istituzioni per dare risposte certe e concrete, per stimolare la ricerca e la tutela ambientale e per dare la possibilità a più soggetti di usare queste risorse in termini di produzione di energia elettrica, occupazione e ricchezza".
Nuovo appuntamento con i dibattiti politici in programma alla Festa provinciale de L'Unità di Siena, che si terrà negli spazi della Fortezza medicea fino a martedì 29 agosto.
Domani, sabato 12 agosto alle ore 21 l'iniziativa sarà dedicata al tema "Per la salute e il benessere sociale. Prospettive del sistema socio-sanitario in provincia di Siena" e vedrà la partecipazione di Fiorenza Anatrini, assessore al welfare della Provincia di Siena; Lorenzo Avanzati, sindaco di Abbadia San Salvatore; Paolo Brogioni, sindaco di Colle di Val d'Elsa; Massimo Della Giovampaola, sindaco di Montepulciano e Lorenzo Garibaldi, assessore alla sanità del Comune di Siena. Il dibattito sarà coordinato da Alessandra Carrai, del comitato politico provinciale dei Ds.
"L'iniziativa - afferma Alessandra Carrai - rappresenta un momento di discussione importante dopo gli appuntamenti elettorali dei mesi scorsi e sarà l'occasione per mettere a confronto le esperienze fatte sul nostro territorio a livello sanitario e sociale, capire cosa è stato fatto finora e riflettere su strategie e obiettivi futuri".
A partire dalle ore 19, inoltre, saranno aperti gli stand gastronomici e le altre aree della Festa.