Firenze, 15 febbraio 2005 - Con 38mila firme certificate dagli uffici elettorali dei Comuni (ne sono state raccolte oltre 40mila), il Comitato fiorentino promotore del Referendum costituzionale confermativo ex art.138 Cost. contro la Riforma della Parte II della Costituzione approvata dal solo centrodestra, chiude la sua campagna di raccolta superando l’obiettivo (35mila firme) chiesto alla provincia di Firenze dal Comitato nazionale presieduto da Oscar Luigi Scalfaro. ‘E’ un risultato importante, che fa sentire la voce della società civile fiorentina contro questa Riforma voluta solo da una parte politica, accanto a quella delle 15 Regioni, che hanno depositato la loro richiesta, e quella dei parlamentari che oggi presenteranno la loro” - dichiara Roberto Passini presidente del Comitato Promotore Fiorentino.
"Una grande dimostrazione di civiltà giuridica da parte dei cittadini, che nonostante la difficoltà a trovare i nostri banchini, il freddo intenso ed il poco tempo a disposizione per la raccolta (sono stati circa 60 i giorni utili) ha firmato in massa contro questa pericolosa riscrittura della nostra Costituzione" – aggiunge Salvatore Quarta, referente provinciale del Comitato nazionale per la difesa della Costituzione ed il NO nel referendum costituzionale.
Le Volontarie ed i volontari per la tutela della Costituzione hanno raccolto firme sulle piazze, nei Circoli Arci, nelle sezioni Soci di alcune Coop, sfidando il freddo eccezionale degli ultimi 2 mesi, accettando le intemperie senza mai mancare un appuntamento per ben 193 diverse postazioni e donando a questa nobile causa piu' di 4000 ore di lavoro volontario.
E sfidando anche l’alto livello di disinformazione mediatica da parte delle televisioni, che hanno dato notizia della raccolta firme solo dopo l'intervento del Presidente della Repubblica, Ciampi, quando ha ricevuto il Comitato nazionale presieduto dal Presidente Emerito Scalfaro alla presenza delle Reti televisive pubbliche.
Le 38.000 firme fiorentine si aggiungeranno alle altre in corso di valutazione presso la sede del Comitato a Roma e saranno presentate domani giovedì 16 febbraio presso l’Ufficio centrale della Cassazione.
Un enorme grazie del Comitato e della Costituzione, a tutti i partiti dell’Unione di centro-sinistra, ad Arci, a Cgil, all'Unione del Q4, MD, Aequa, Libertà e Giustizia, ai Movimenti ed alle tante e tanti Cittadini che hanno accolto gli appelli diffusi da radio e quotidiani per fare volontariato ai banchini.
Un enorme grazie anche e soprattutto a tutte le Consigliere ed i Consiglieri comunali e provinciali, ai Presidenti di Quartiere ed al Presidente del Consiglio Comunale. La loro presenza assidua ha dimostrato una capacità di militanza molto "bella" in questo frangente buio della Storia italiana.
La fine della raccolta non equivale ad uno "sciogliete le righe". La campagna referendaria prosegue e dopo l’esame della Cassazione entrerà nel vivo.
A partire dalle prossime settimane, un fiorire di iniziative di informazione ed occasioni di incontri che i Partiti di centro sinistra copromuoveranno con il Comitato durante la campagna elettorale e continueranno anche dopo le elezioni fino alla celebrazione del referendum che -ricordiamo- sarà senza quorum e dunque ciascun voto per il "no" sarà importante.
La sede del Comitato provinciale fiorentino per la difesa della Costituzione e promotore del referendum costituzionale è in Via delle Porte Nuove 33 Firenze, c/o il Circolo Arci Lavoratori Porta al Prato, tel 055 330879.