Firenze - Avversarie irriducibili sul campo, gemellate nella solidarietà e nella lotta contro il cancro. La coincidenza tra derby toscano Fiorentina - Livorno e Corri la Vita entrambi in programma domenica 2 ottobre, ha offerto l’opportunità alle due squadre di dare uno straordinario contributo alla popolare manifestazione di beneficenza che, come noto, raccoglie fondi destinati al nuovissimo Centro di Riabilitazione Oncologica (CERION) di Firenze specializzato nell’assistenza alle donne operate di tumore al seno.
Dopo lo spot tv cui si è prestato come testimonial l’allenatore viola Cesare Prandelli e dopo l’analogo appello radio che ha coinvolto il bomber amaranto Cristiano Lucarelli, ecco ora le due formazioni al completo indossare la maglia di Corri la Vita (vedi foto) per invitare i tifosi a partecipare alla manifestazione (ore 9, piazza S.
Croce) prima di correre allo stadio. E’ la prima volta che due formazioni di serie A si rendono disponibili per una simile iniziativa congiunta.
I viola sono ritratti sul terreno del Centro Tecnico di Coverciano (manca solo Luca Toni al momento dello scatto impegnato sul lettino del massaggiatore) nel corso dell’ultimo allenamento prima di partire per Milano per il match con l’Inter. Il Livorno è invece schierato a Tirrenia durante la preparazione per l’incontro con l’Ascoli.
“Alla Fiorentina siamo tutti felici di dare una mano a un’iniziativa di così alto valore come Corri la Vita”, ha detto Prandelli che un anno fa dovette abbandonare la panchina della Roma per assistere la moglie colpita da un tumore, “Spero che anche i nostri tifosi sappiano apprezzarla concretamente partecipando numerosi”.
Lo stesso Presidente della Fiorentina Andrea Della Valle, che ha volentieri prestato la squadra a Corri la Vita, ha mandato messaggi benaugurali.
“Sono sicuro”, ha detto, “che la manifestazione avrà un ottimo successo. Firenze è sicuramente una città generosa e spero che questo sia di buon auspicio per una vittoria contro il livorno”.
Una bonaria provocazione subito raccolta dal presidente del Livorno Aldo Spinelli: “Anch’io sono convinto che Corri la Vita avrà pieno successo così come i miei ragazzi metteranno ko quello squadrone che è la Fiorentina”.
Quanto a Lucarelli, benché in silenzio stampa, non ha resistito a ripetere la battuta del suo spot: “Cari livornesi, il 2 ottobre venite a Firenze.
Avrete l’occasione di fare due cose importanti: aiutare Corri la Vita a vincere la sua battaglia contro il cancro e aiutare noi a vincere la partita”.
Il gemellaggio di solidarietà tra le due città si perfeziona sia con la partecipazione a Corri la Vita dei due sindaci (Leonardo Domenici e Alessandro Cosimi per Livorno), sia sul piano stesso delle strutture. Il 29 ottobre si inaugura infatti a Livorno un Centro di Riabilitazione Oncologica con funzioni identiche a quello di Firenze. Il quale, come noto, è stato realizzato anche con i fondi di Corri la Vita e consentirà di assistere ogni anno circa 700 pazienti operate di tumore.
Finanziata dal CESVOT (Centro Servizi Volontariato della Toscana), il nuovo centro livornese nasce dalla collaborazione tra la lASL 6 (il sindaco Cosimi, medico, è uno dei dirigenti) e l’Associazione Livorno Donna.
Si consolida così il progetto per costituire in Toscana una rete regionale specializzata. Il Centro offrirà varie prestazioni (riabilitazione fisica, sostegno psico-oncologico, trattamenti integrati), collegandosi con le altre realtà dell’Area Vasta (Pisa, Carrara e Cecina), che verranno così ulteriormente potenziate.
