Firenze – Stamani in piazza Santa Croce a Firenze un esercito di maratoneti e di popolo per un successo straordinario che doppia il risultato già eccezionale del 2003. Starter della manifestazione Christian Riganò, il bomber della Fiorentina che come i colleghi ha voluto essere presente benché sia in un cura per un infortunio.
Con lui sul palco l’olimpionico Aldo Montano, Luca Barbareschi, la regista Cinzia Torrini che ha appena finito di girare il Don Bosco televisivo, l’attrice Simona Marchini e l’assessore allo sport Eugenio Giani che ha fatto gli onori di casa insieme al presidente del comitato organizzatore, Bona Frescobaldi.
Tra gli iscritti anche tantissime donne, bambini, anziani. Tempo: splendido.
Secondo una prima stima, tra danaro e prodotti offerti dagli sponsor (i principali Emporio Armani e EnelCuore) e proventi delle iscrizioni, Corri la Vita ha raccolto oltre 300 mila euro. Dunque un successo anche economico di cui beneficeranno Lega per la Lotta Contro i Tumori (LILT), Centro per lo Studio e la Prevenzione Oncologica (CSPO) e la Fondazione FILE. LILT e CSPO per realizzare a Firenze un centro specializzato nell’assistenza alle donne operate al seno.
FILE per finanziare 10 borse di studio legate al primo master in cure palliative organizzato dall’Università di Firenze (le iscrizioni chiudono il 30 settembre).
Ha vinto la minimaratona di Corri la Vita (circa 800 gli iscritti) un bancario fiorentino, Lapo Bellocci, 33 anni, del Gruppo Sportivo Le Panche Castequarto. Ha coperto i 12 chilometri del percorso competitivo in poco meno di trenta minuti. Tra le donne, bis di Emma Iozzelli, lucchese, 31 anni, ex libero della nazionale di calcio femminile (75 incontri da titolare), già vincitrice dell’edizione 2003.
Secondo e terzo tra gli uomini Andrea Franchini, 35 anni, artigiano fiorentino che corre per la società Le Sbarre di Pisa, e Giovanni Zorn, 33 anni, della Polisportiva GF Città di Sesto. Tra le donne, seconda Veronica Vannucci, 27enne commesse pratese che corre per la Polisportiva Montemurlo, terza Sara Orsi, 27enne di Pescia laureata in scienze forestali, tesserata con l’Atletica Sestese Femminile.
Ai due vincitori altrettanti orologi Bulgari, ai secondi due passaggi aerei Meridiana per Madrid e Cagliari, ai terzi due fine settimana a Venezia in alberghi Star Hotel.
Premiati, comunque, tutti i primi dieci classificati. Un riconoscimento particolare al più anziano iscritto alla gara, il fiorentino Siro Magni, 79 anni, ex meccanico. Ha coperto i 12 km in un’ora e 4 minuti.
I circa 6400 che hanno invece partecipato alla passeggiata di 6 chilometri (ma molti si sono cimentati di corsa su questa distanza) hanno ricevuto le migliaia di regali offerti dagli sponsor, la maglietta ufficiale Armani, cappelli, biscotti, caramelle, integratori, bevande, cosmetici, salumi.
Unanime l’apprezzamento per il bellissimo percorso che da piazza S.
Croce ha attraversato l’Arno a Ponte Vecchio e da piazza Pitti si è inerpicato per il giardino di Boboli fino al viale dei Colli e S. Miniato per poi ridiscendere verso il centro storico. Tutti, atleti e passeggiatori, si sono dichiarati entusiasti di aver partecipato a un’iniziativa molto ben gestita anche dal punto di vista tecnico, grazie agli specialisti di Firenze Marathon e alle molte decine di volontari che hanno assicurato a Corri La Vita il supporto logistico necessario sia in piazza S.
Croce (centinaia di persone si sono iscritte ieri mattina tra le 8 e le 10, ora della partenza) e lungo i 2 rami del percorso, quello competitivo e quello della passeggiata. Lady Radio ha gestito l’intrattenimento trasmettendo l’evento in una lunga diretta.