Oggi, la carovana di canoisti, podisti, ciclisti e cavalieri arriverà a Firenze a conclusione della prima tappa dedicata all’area fiorentina.
Quest’anno, la Festa, organizzata dall’Associazione per l’Arno, si svolge infatti nei quattro week end di settembre, dal venerdì alla domenica: oltre alla discesa a tappe, suddivisa nei primi tre, è prevista una serie di incontri e di appuntamenti che si concluderà con il meeting del 25 settembre a San Rossore.
Tutto il secondo week-end (9-10-11 settembre) sarà dedicato all’area fiorentina e si concluderà con ‘Ponti di pace’, l’evento, organizzato in stretta collaborazione con la Regione Toscana e con i Comuni interessati, che domenica sera metterà in collegamento i ponti di Arezzo, Firenze, Empoli e Pisa per dire sì alla pace e no al terrorismo.
La tappa di domani prevede la partenza al mattino da Pontassieve – dove questa sera alle 21,15 è in programma il convegno ‘L’Arno: da problema a risorsa. Sicurezza idraulica e parco fluviale’ con il quale il Comune di Pontassieve saluterà la carovana della ‘Festa’. Il convegno si svolgerà al Circolo I° Maggio di Sieci – dalla confluenza Arno-Sieve, con sosta alle 13 al Circolo Marina di Candeli e arrivo nel pomeriggio (intorno alle 17) a Firenze. Domani mattina, alle 11,30, in via della Nave a Rovezzano, l’assessore all’ambiente del Comune di Firenze, Claudio Del Lungo, inaugurerà il percorso pedociclabile fra il Molino di Sant'Andrea a Rovezzano e il torrente Mensola.
Dai Canottieri Comunali, la carovana proseguirà fino all’Albereta, zona Firenze Sud, dove si fermerà per la sosta notturna nel parco. Alle 18,30, si terrà una conferenza dibattito ‘L’Arno da salvare, da risanare, da vivere’, con il presidente di Legambiene Toscana, Piero Baronti, e l’assessore all’ambiente del Comune di Firenze, Claudio Del Lungo. La conferenza dibattito è organizzata da Legambiente in collaborazione con l’associazione Albereta 2000. La sera, sempre a cura dell’Associazione Albereta 2000, musica onirica con i “Camillocromo” al Raton Cafe nel parco dell’Albereta.
L’Arpat effettuerà oggi a Bagno a Ripoli (alle 12 circa) il secondo dei rilevamenti straordinari, dedicati alla Festa dell’Arno, per monitorare lo stato di salute del fiume: il terzo è previsto per venerdì 16 settembre.
Sabato 10 settembre, la carovana attraverserà Firenze: alle 10, sfilata per le vie del centro, alle 13, sosta alle Cascine.
Nel pomeriggio, proseguirà verso Signa: l’arrivo al parco dei Renai è previsto per le 16,30. Alle 17,30, si terrà il convegno ‘L’Arno, un fiume di storia’, al quale parteciperanno tra gli altri Giampiero Fossi, presidente del Consiglio Comunale di Signa; Vittorio Dini, dell’Università di Arezzo, e il fotografo Gianfranco Giovagnoli. La carovana si fermerà per la notte a Villa Caruso, dove la sera alle 21,30 è in programma lo spettacolo teatrale ‘C’era una volta l’Arno’.
La terza tappa dell’area fiorentina prevede il trasferimento da Lastra a Signa a Empoli.
Alle 13,30, la carovana sarà accolta all’interno della Fierucola di Castra, nel comune di Capraia e Limite. L’arrivo a Empoli alle 17,30, con partecipazione alla festa ‘Controcorrente’, alla Tinaia, intorno alle 19. Quindi, la sera, la carovana sarà al ponte di Empoli-Vinci per partecipare a ‘Ponti di Pace’.
Il primo week end (2-3-4 settembre) ha interessato l’area Casentino-Valdarno, il terzo week end (16-17-18 settembre) riguarderà l’area pisana: venerdì 16, da San Miniato a Pontedera; sabato 17 da Pontedera a Cascina, domenica 18 da Cascina a Pisa e quindi alla foce di Boccadarno.
L’ultimo fine settimana di settembre, vedrà l’Associazione per l’Arno impegnata in tre giornate speciali: venerdì 23 a Pontedera, Convegno ‘La sicurezza idraulica nella Valdera’, sala Carpi via Valtriani; sabato 24 ‘Puliamo l’Arno’, nell’ambito di ‘Puliamo il mondo’ organizzato da Legambiente e domenica 25, meeting di chiusura della terza edizione della Festa dell’Arno, nel parco di San Rossore. La carovana si arricchirà tappa dopo tappa di nuovi partecipanti: è bene sottolineare che chiunque lo voglia potrà aggiungersi alla carovana, sia per partecipare ad una singola tappa che per proseguire fino alla foce dell’Arno: per informazioni, contattare l’Associazione per l’Arno: 0571981109; 3395661014 - fax: 0571535931; oppure info@associazioneperlarno.it
L’organizzazione della manifestazione ha visto coinvolti importanti enti e associazioni della nostra regione: Uisp Regionale, che si è occupata dei percorsi trekking, dei ciclisti e dei canoisti; Associazione Lastrigiana Cavalieri Escursionisti e Associazione Cavalieri Monti Pisani, che hanno definito il percorso per l’ippovia e organizzano la discesa a cavallo; Legambiente Toscana che cura la manifestazione “Puliamo l’Arno”; Arpat per il monitoraggio chimico e biologico del fiume; Misericordia Regionale, Anpas Regionale, VAB e il Corpo Forestale dello Stato, che si occupano degli aspetti logistici assicurando la buona riuscita della manifestazione.
Un ringraziamento speciale per il sostegno alla Manifestazione va alla Regione Toscana e ai Comuni sedi di tappa.
Un contributo fondamentale è stato dato dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, che ha creduto nel progetto di creazione del “Centro di Documentazione dell’Arno”.
L’Associazione per l’Arno Onlus si è costituita nel 2003, ha lo scopo di promuovere azioni per valorizzare il fiume, recuperandone il ruolo storico di generatore di identità, qualità paesaggistica, fruizione e ricchezza.
L’obiettivo dichiarato è quello di “restituire il fiume ai nostri figli”, ovvero di riportarlo ad essere come l’hanno conosciuto le generazioni passate. Secondo i principi dell’associazione la riqualificazione dell'Arno non è solo una questione tecnica, ma richiede un grande progetto di cooperazione sociale. A conclusione della prima edizione della discesa lungo il fiume, ha presentato il Manifesto per l’Arno, vera e propria Carta del fiume.