Aeroporto: "Ds incoerenti" accusa la destra

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 agosto 2004 16:03
Aeroporto:

Dopo l'ennesima intervista sul tema aeroporto pubblicata dal quotidiano La Repubblica, che oggi ha intervistato l'assessore Riccardo Conti, immancabile ecco la reazione dell'opposizione di destra.
"Le amministrazioni fiorentine e toscane smettano di fare solo chiacchiere e passino finalmente ai fatti -afferma Federico Tondi, Consigliere provinciale e Segretario provinciale Udc- Sono anni che si parla di pista di rullaggio e di potenziamento di Peretola, ma ancora di concreto non è stato fatto niente.

Desta qualche preoccupazione l’intervento di Riccardo Conti sul futuro del Vespucci: le parole dell’assessore lasciano intendere che non si può toccare Pisa. Ben venga il miglioramento e potenziamento dei collegamenti tra Pisa e Firenze, ma questo non deve significare che a Peretola non si può fare niente! L’aeroporto fiorentino deve essere messo in sicurezza per i passeggeri, ma soprattutto per gli abitanti, deve essere potenziato in rapporto ai voli di medio raggio che può ospitare e deve essere più vivibile per i cittadini che abitano nella zona.

Bisogna assolutamente superare le piccole beghe di campanile che gli amministratori Ds stanno mettendo in campo: l’interesse comune viene e deve venire prima di tutto!
Infine un appello all’amministrazione provinciale: si dia una svegliata! Parla tanto di concerti di Baglioni a Villa Demidoff e della nuova sede provinciale, ma quando si tratta di un problema importante come il futuro di Firenze l’amministrazione e il presidente della Provincia sono totalmente latitanti".

"Non bastavano i singoli rappresentanti dei Ds a dettare legge -gli fa eco Nicola Nascosti, consigliere provinciale di An- ora ci si mette anche l'assessore Conti.

Invece di parlare di gatti e favole, Conti faccia capire cosa vuole la Regione per lo scalo fiorentino. I collegamenti con Pisa purtroppo non bastano e Peretola deve diventare un aeroporto efficiente e sicuro. Il fatto che vada ad incidere più o meno sullo stesso territorio in cui verrà realizzato il termovalorizzatore, non può ostacolare il progresso del nostro aeroporto. Conti incontri i rappresentanti dei cittadini e discuta con loro e con tutte le forze politiche per cercare di trovare delle contromisure efficaci per attutire l'impatto e il disagio dei cittadini di Sesto quando verrà potenziato e messo in sicurezza l'aeroporto.
I Ds poi sono anche incoerenti: il prolungamento della pista di Peretola è uno dei punti chiave ance del Piano Strategico "Firenze 2001" tanto sbandierato da Domenici da cui si pensa di partire per lo sviluppo della città.

Dire no a Peretola significa dire di no al futuro di Firenze.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza