Un frammento inedito di Aldo Palazzeschi, finora sconosciuto, sarà pubblicato nel secondo volume dei Meridiani dedicato ai suoi romanzi, attualmente in preparazione per Mondadori.
A trent’anni dalla scomparsa – Aldo Palazzeschi è morto a Roma il 17 agosto 1974 – l’attenzione verso lo scrittore viene rilanciata da questa iniziativa editoriale e dalle numerose attività promosse dal centro studi a lui dedicato presso l’ateneo fiorentino.
Aldo Palazzeschi (nato Aldo Giurlani a Firenze il 2 febbraio 1885), designò erede di tutti i propri beni la Facoltà di Lettere dell'Università di Firenze "per aiutare, con borse e premi, gli allievi meritevoli nello studio della letteratura italiana".
Da questo lascito è nato nel 1999 il Centro Studi "Aldo Palazzeschi", che coordina l'assegnazione degli aiuti agli studenti, ma soprattutto cura la conservazione, la valorizzazione e la stampa dei materiali palazzeschiani, manoscritti e iconografici, di cui è stata realizzata anche l'archiviazione digitale.
“Dall’esame del ricchissimo patrimonio di carte che Palazzeschi ha lasciato – spiega l’italianista Gino Tellini che dirige il Centro Studi – è emerso che un manoscritto intitolato Vita era un frammento autonomo, appartenente a un romanzo vero e proprio e non, come creduto in un primo momento, parte della novella omonima”.
Si tratta di un testo circa cinquanta pagine: l’io narrante s’interroga sul significato della vita e constata che “vita è qualcosa che in letteratura non si può rappresentare direttamente, qualcosa di più ricco – spiega Tellini, che sta curando il volume dei Meridiani in uscita – Lo scritto dovrebbe risalire al periodo giovanile, quindi agli anni precedenti la grande guerra”.
Grazie al lavoro del Centro Studi universitario sono state incrementate le attività editoriali e le edizioni critiche dei testi.
Negli anni successivi alla sua morte, le opere dell'autore di "Sorelle Materassi" e de "L'incendiario" erano praticamente scomparse dalle librerie. A partire dal 2000, sono stati rieditati negli Oscar Mondadori otto volumi; nel 2002 è uscita la raccolta di tutte le poesie per I Meridiani nella primavera di quest’anno, nella stessa collana è iniziata la pubblicazione dell’opera completa del romanziere.
Altre iniziative sono in programma: a dicembre un convegno a Bergamo racconterà “Palazzeschi e il comico”, mentre si prepara per il 2005 un grande incontro internazionale dedicato allo scrittore che si svolgerà a Bonn e a Colonia.
Ma anche il teatro riscopre Palazzeschi. Debutterà il 26 ottobre prossimo un’originale opera lirica, per la musica di Roberto De Simone, su libretto di Siro Ferrone, tratto dal racconto “Il Re Bello”.
