firenze- Promuovere il turismo termale, la cultura del benessere fisico in armonia con la natura e l'ambiente. E' questo l'obiettivo della terza Giornata delle terme e del benessere organizzata dalla Regione in accordo con le aziende, i comuni termali e Federterme, per domenica 20 giugno. Grazie alle iniziative delle 14 aziende termali toscane che hanno aderito alla manifestazione, sarà un'occasione per trascorrere una giornata all’insegna del benessere e del relax, scoprendo il fascino di vecchi e nuovi stabilimenti termali disseminati per la Toscana, assaporando il piacere di una full immersion nelle atmosfere magiche dell’ambiente e della natura che li circonda.
Fra le proposte, che si potranno esaminare più dettagliatamente nel programma, visite guidate, sconti e offerte speciali, ingressi gratuiti per bambini e “pacchetti” benessere, manifestazioni, concerti.
La prima Giornata delle terme si è svolta nel maggio del 2002.
Il successo di questa prima edizione ha incoraggiato a rendere questo appuntamento periodico per far conoscere al largo pubblico le nostre risorse termali.
A promuoverla, insieme alla Regione, anche il Consorzio Terme Toscane, Federterme, l’agenzia Toscana promozione, le associazioni di categoria, le aziende e gli enti locali interessati.
Alla Giornata aderiscono quest'anno 14 stabilimenti, Non potevano mancare Montecatini e Chianciano, ma numerosi sono anche i piccoli stabilimenti, altrettanto ricchi di fascino e interessanti offerte.
Montecatini, Chianciano, Casciana, San Giuliano, Grotta Giusti Monsummano, Terme Antica Qerciolaia di Rapolano, Terme di San Giovanni a Rapolano, Terme di Montepulciano, Bagni San Filippo, Terme di Saturnia, Terme Valle del Sole a Venturina, Terme Jean Varraud di Bagni Lucca, Fonterverde a San Casciano dei Bagni e Villa Undulna in Versilia.
“L’obiettivo di questa giornata - spiega l’assessore al turismo, commercio e terme Susanna Cenni - è, come già lo scorso anno, quello di far conoscere le terme toscane a un pubblico più vasto che dimostra sempre di più di apprezzare e ricercare momenti di benessere e di relax, anche al di là delle più tradizionali concezioni legate alle virtù terapeutiche delle cure.
Sempre più spesso, infatti, la pratica delle terme viene concepita come un’attività salutistica a tutto tondo, cui ci si rivolge per ritrovare la forma psicofisica e per prevenire i danni dello stress e dell’inquinamento”. La Toscana, con oltre 25 stabilimenti, un volume di clienti di oltre 157.000 unità, è una delle regioni “più termali” d’Europa. Particolarmente significativo il dato sulle presenze turistiche termali, che assorbe una percentuale pari all’11% del movimento turistico toscano, mentre l'offerta ricettiva rappresenta oltre il 9% dell'offerta complessiva della regione.
I principali comprensori termali sono Montecatini-Valdinievole (oltre il 46% delle presenze), Chianciano-Valdichiana (37%), Pisa e Grosseto (5%), Siena (3%).
