Ieri a Scandicci in commissione consiliare i revisori dei conti hanno commentato il bilancio consuntivo del comune.
Gli esperti hanno sottolineato la necessità di un più attento controllo da parte della amministrazione dei bilanci delle partecipate (ATAF, SAFI, CONSIAG, Publiacqua ecc) perchè le loro difficoltà hanno immeiate ripercussioni sulle
amministrazioni locali (che sono azioniste). Due gli esempi eclatanti: il prestito senza interessi da ATAF a RATP (1,800.000 euro; per confronto il buco di bilancio Ataf nel 2002 è stato di 2.500.000 euro circa) e l'acquisto, sempre da parte di ataf, di 600 monitor per bus ancora da installare e con la garanzia già 'avviata'.
giovedì, 21 novembre 2024 - 21:50