Riceviamo e volentieri pubblichiamo un intervento di Francesco Mencaragli, consigliere comunale a Scandicci per il Partito della Rifondazione Comunista: "Un recente documento diffuso dalla amministrazione comunale (piano scolastico ottobre 2003) illustra l'ultima Vulgata di quella che sarà la situazione scolastica (edifici, unità amministrative ecc.) nel prossimo futuro. Una lettura attenta del documento mostra che è previsto per l'anno scolastico 2007-2008 l'utilizzo di una nuova scuola media destinata alla V unità amministrativa (almeno così deduciamo dal colore).
Dal grafico però non si riesce a capire quando saranno avviati i lavori di costruzione (o ristrutturazione di edificio esistente, ma destinato ad altri usi) operazioni queste generalmente richieste per avere una nuova scuola; precisiamo che questi lavori sono invece segnalati molto chiaramente per tutte le altre ristrutturazioni. Abbiamo pensato al classico errore di distrazione, quello da matita rossa (visto che parliamo di scuola) ed abbiamo allora verificato un altro recentissimo documento della amministrazione, il programma triennale delle opere pubbliche, delibera di giunta n.
281 del 30.9.03 (questo per vuole verificare; volutamente abbiamo atteso questo documento senza prendere in considerazione versioni precedenti che potevano essere obsolete). Scorrendo la lista degli interventi del triennio 2004-2006 non siamo riusciti a trovare traccia di nuove scuole anche se non mancano interventi in tema di scuole (opere 5, 10,13, 14 del 2004; opere 16, 17 del 2005; opera 13 del 2006).
A questo punto si possono, sulla base delle carte, fare varie ipotesi:
· in realtà il settembre 2007 segnala l'avvio dei lavori; ma siccome non ci sono per ora fondi definiti la cosa ha lo stesso valore della scalo merci ferroviario previsto nel piano strutturale: un segno sulla carta
· il 2007 segna veramente l'avvio della nuova scuola media che, per mancanza di comunicazioni, è stato dimenticata nel piano delle opere (errore da matita blu) confermando il detto 'non sappia l'ufficio sinistro cosa fa l'ufficio destro'
· la nuova scuola media è in realtà una 'appendice' di qualcosa di esistente, una scuola 'rinnovata' insomma, magari restringendo qualche spazio, rosicchiando un corridoio, magari aprendo un cantiere accanto ad una scuola funzionante.
Al fine di verificare quale sia la ipotesi corretta stiamo presentando una interrogazione; coglieremo anche l'occasione per cercare di capire come mai, visti gli ampi lavori fatti sulla scuola Rodari, non si è colta l'occasione per rimettere a posto anche l'impianto elettrico, operazione rinviata al 2006".