Gli agenti del Nucleo Operativo della Polizia Municipale dell'Isolotto, lunedì mattina, sono intervenuti per liberare un cane in pessime condizioni di salute che era legato con una catena all'interno di un giardino di un'abitazione privata nella zona di Ugnano. Sono stati i vicini di casa a dare l'allarme e a segnalare la situazione. Il cane, un piccolo meticcio di colore nero, era solo da cinque giorni, è stato trovato malnutrito e in pessime condizioni di salute. Legato ad una catena, con una ciotola di acqua non più pulita, con del cibo ormai immangiabile, era anche pieno di zecche e questo lascia presumere che il cane soffrisse e fosse maltenuto già da molto tempo.
Insieme agli agenti è intervenuto anche il veterinario dell'ASL che, da un primo esame, ha verificato le precarie condizioni del cane. Il Magistrato ha dato il via libera e ha autorizzato l'apertura del cancello per consentire agli agenti di prelevare il cane così da potergli prestare le cure necessarie. Al proprietario del cane, che per il momento non è stato rintracciato, sarà contestato il reato previsto dall'articolo 727 del Codice Penale, "maltrattamento di animale" e saranno comminate sanzioni amministrative per aver violato il Regolamento Comunale sulla Tutela degli animali e la Legge Regionale per la mancata iscrizione all'anagrafe canina e il relativo tatuaggio.
Attualmente il cane si trova nel canile municipale in via Circondaria, le sue condizioni di salute sono migliorate.