Una serie di incontri con imprenditori dell'alta tecnologia in Toscana per lanciare le linee guida di Arnovalley, la comunità di aziende nata per aumentare la visibilità ed il mercato di questo settore. L'obiettivo degli incontri, curati da Paolo Marenco, direttore di centri per l'innovazione e di reti di imprese in diverse regioni italiane, è quello di discutere con gli imprenditori il ruolo e le finalità di Arnovalley affinché il network delle imprese e istituzioni interessate dai processi innovativi diventi un motore per lo sviluppo dell'alta tecnologia in Toscana.
Secondo le analisi e le ultime ricerche, infatti, è l'assenza di grandi imprese avanzate a rappresentare un limite per la crescita di questo comparto che può avvenire in tempi brevi solo attraverso un opportuno "effetto rete". Le reti di imprese, inoltre, possono svolgere un ruolo importante anche per la pubblica amministrazione toscana perché consentono di avere interlocutori più strutturati, capaci di soddisfare le esigenze di e-government e di innovazione della "Toscana digitale". I primi tre incontri si sono tenuti il 14, 15 e 20 maggio a Pisa, il prossimo appuntamento è il 27 maggio alle ore 17 presso l'assessorato della new economy (via Ghibellina 30) a Firenze.
Un successivo appuntamento con gli imprenditori sarà ad Empoli il 3 giugno, il 20 giugno, invece, ci sarà al Polo Sant'Anna di Pisa, l'incontro con le istituzioni, dalla Regione alle Province, ai Comuni, alle Camere di Commercio. La tavola rotonda fiorentina, guidata dall'assessore all'innovazione Simone Tani sarà l'occasione per fare il punto sulle prospettive future di Arnovalley che potrà decidere di trasformarsi in un soggetto giuridico con obiettivi precisi in modo da essere accreditata come realtà rappresentativa dal sistema della pubblica amministrazione e dal sistema finanziario.