I volontari delle pubbliche assistenze in Algeria pronti a partire con un mini ospedale.
FIRENZE – Nove volontari fiorentini sono pronti a partire per l’Algeria, in aiuto della popolazione flagellata dal terremoto. Il Dipartimento di protezione civile ha preallertato le pubbliche assistenze toscane. Da ieri le ‘tute arancio’ della protezione civile Anpas sono al lavoro in previsione di un impegno diretto nell’assistenza umanitaria per gli algerini terremotati.
Nel paese flagellato dal sisma, è necessario un intervento qualificato, soprattutto per quanto riguarda l’assistenza medica.
Per questo il coordinamento nazionale Anpas ha messo a disposizione del Dipartimento, il punto medico avanzato dell’Humanitas di Firenze. Si tratta di un vero e proprio mini ospedale: due tende pneumatiche con reparto di degenza breve per venti posti letto, e pronto soccorso. Come dotazione mezzi, la squadra avrà un camion, un furgone e un mezzo fuoristrada. IL punto medico avanzato ha attrezzature e farmaci per la rianimazione, ma anche per la prima assistenza in caso di traumi osteo-articolari e ferite di varia entità.
«I volontari in partenza – ha detto il responsabile regionale per i punti medici avanzati – sono addestrati per la gestione logistica della struttura, altri cinque invece sono esperti di soccorso: tra questi ultimi ci sono anche infermieri professionali, che hanno deciso di impegnare gratuitamente la loro professionalità per aiutare il popolo algerino.
Tutto il personale comunque è stato formato grazie ai corsi dell’Associazione italiana medicina delle catastrofi».
Il settore protezione civile dell’Anpas Toscana ha in dotazione altri tre punti medici avanzati simili in tutto e per tutto a quello che sta per partire per l’Africa. A Calambrone, provincia di Pisa, è in funzione la centrale operativa nazionale dell’Anpas, dove vengono coordinate tutte le operazioni, anche a livello internazionale (gli ultimi interventi in Molise e in Sicilia per l’eruzione dell’Etna).
Il coordinatore regionale, Sandro Moni, è pronto a dare il via libera alla squadra fiorentina di soccorso.
I NUMERI DI ANPAS TOSCANA - Le pubbliche assistenze toscane contano 144 associazioni su tutto il territorio regionale. L’Anpas raccoglie in tutto 380.000 soci e 18.000 volontari impegnati nel soccorso con ambulanza, ma anche, nel sociale e nella protezione civile. Per quanto riguarda l’emergenza sanitaria, sono circa 5000 i volontari impegnati 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno.
Grande festa della Pubblica Assistenza di Signa nel parco dei Renai.
La spettacolare manifestazione si svolgerà domenica 25 maggio e proseguirà per l’intera giornata.
Si comincia alle ore 9.30 con l’atterraggio degli elicotteri dei Vigili del Fuoco e della Polizia di Stato (in via Arte della Paglia, appositamente chiusa al traffico). Quindi il via all’esposizione dei mezzi da terra: quattordici ambulanze d’epoca, affiancate da antichi carri lettiga e da vecchie foto; sei mezzi del reparto mobile della Polizia di Stato; un automezzo dei vigili del fuoco; il radiomobile dei Carabinieri; sette mezzi speciali della Polizia idraulica della Provincia di Firenze; i mezzi della Polizia municipale di Signa e di Campi Bisenzio; tre automezzi della Guardia di Finanza; due gru ed una mostra fotografica della Caf ed infine mezzi e foto dell’associazione organizzatrice, la Pubblica assistenza di Signa.
Inoltre, la presenza dei Carabinieri a cavallo, l’accompagnamento musicale della Filarmonica Giuseppe Verdi di Signa ed un’esibizione di Land Rover sull’argine del Bisenzio.
Il culmine della manifestazione è previsto alle ore 11, quando sarà inaugurato il nuovo mezzo polivalente della Pubblica assistenza di Signa. Un veicolo d’avanguardia, attrezzato per intervenire in tutti i casi di calamità, dagli incendi, agli allagamenti, ma in grado anche di soccorrere i feriti.
Dopo il buffet delle ore 13, la sfilata di tutti i mezzi per le vie di Signa (ore 14.30).
La manifestazione si chiuderà alle ore 18. Per informazioni: 055.876555.