La Provincia verificherà la possibilità di procurare locali idonei al Banco Alimentare, l’organizzazione senza fini di lucro che si occupa di raccogliere beni alimentari per distribuirli ai poveri in tutto il mondo. Sarà la Giunta provinciale ad occuparsi del problema di dare spazi idonei al Banco e di attivare forme di sostegno economico per consentire alla associazione di svolgere al meglio la sua meritoria attività. Lo ha deciso, con voto unanime, il Consiglio provinciale, che ha approvato una mozione del presidente della Commissione per i Servizi Sociali, Alessio Pancani, con la quale viene affidato alla stessa Commissione il compito di indire un convegno sull’aumento dei poveri nella nostra società e su come la strategia adottata dal Banco alimentare possa contribuire a dare risposte materiali, approfondendo anche gli aspetti che non possono avere risposta dal Banco o da esperienze analoghe. Il Consiglio promuoverà infine anche contatti con gli enti pubblici, le associazioni di categoria e le scuole per agevolare materialmente l’operatività e la diffusione dell’esperienza del Banco.(mr)
Una sede per il Banco Alimentare
