Più informazioni per una migliore e più veloce integrazione. E’ questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato oggi dal Comune di Firenze, dalla Provincia, dalla Caritas e dal COSPE (Cooperazione per lo sviluppo dei Paesi emergenti). Si tratta di mettere insieme le diverse e frammentate iniziative orientare ad informare i cittadini stranieri che arrivano nel nostro Paese sull’accesso a tutti i servizi esistenti, ma anche i cittadini italiani troppo spesso sommersi da comunicazioni parziali sul problema degli immigrati.
‘’Attraverso la raccolta di tutti i dati – ha spiegato l’assessore all’immigrazione Marzia Monciatti – vogliamo fornire informazioni corrette per aiutare tutti ad uscire dai luoghi comuni’’. Secondo don Piero Sabatini, vice presidente della Caritas, ‘’il protocollo risponde al bisogno d’informazione che emerge ogni giorno anche tra gli operatori del settore, tra coloro che operano a fianco degli extracomunitari che arrivano nel nostro territorio’’. ‘’Informarsi è condizione essenziale per prendere contatto con culture diverse – ha sottolineato l’assessore provinciale all’immigrazione Davide Filippelli – e quindi per un’integrazione reale’’.
In effetti i firmatari del protocollo hanno già iniziato a lavorare insieme e oltre alla pubblicazione da parte del Comune (ormai da cinque anni), di una guida ai servizi, è già stata stampata una Guida normativa tradotta anche in 8 lingue su carta e in 11 su internet, con schede facilitate per l’accesso dei cittadini extracomunitari, curata dall’Ufficio immigrati dell’Amministrazione. Questa seconda guida sarà presto ristampata in una seconda e ampliata edizione, e sarà curata da un gruppo di lavoro previsto dal protocollo.
Sono poi previste campagne informative e dal prossimo anno sarà predisposto un programma, coordinato tra i quattro soggetti, di tutti gli interventi da realizzare. ‘’Unire le forze di enti pubblici e di organizzazioni e associazioni – ha concluso il segretario generale del COSPE Giancarlo Malavolti – è fondamentale per convogliare tutte le energie esistenti nel territorio’’.
Protocollo d’intesa
sulle politiche dell’informazione rivolte a cittadini immigrati non comunitari
TRA
Comune di Firenze, Assessorato alle Politiche del Lavoro, Immigrazione ed Organizzazione, con sede legale in P.za Signoria 1, Firenze, Cod.
Fiscale n.01307110484 qui di seguito denominato Comune di Firenze, nella persona della dott.ssa Marzia Monciatti nella sua qualità di Assessore alle Politiche del lavoro, Immigrazione ed organizzazione che agisce in virtù dei poteri conferiteLe,
e
la Associazione di Volontariato Solidarietà Caritas ONLUS di Firenze, con sede legale in via dei Pucci 2 Firenze Cod. Fiscale 94043850489 qui di seguito denominato Solidarietà Caritas, nella persona del Vice Presidente, Don Piero Sabatini
e
la Provincia di Firenze, Assessorato alle Politiche Sociali e del Lavoro, Conferenza Provinciale Permanente per l’Immigrazione, con sede legale in Via Cavour 1, Firenze, Cod.
Fiscale 80016450480 qui di seguito denominato Provincia di Firenze, nella persona del dott. Davide Filippelli, nella sua qualità di Assessore alle Politiche Sociali
e
la O.N.G. COSPE, assegnatario del P.I.R "Parlamondo", della Regione Toscana, con sede legale in Firenze, Via Slataper, 10, Firenze, Cod. Fiscale 94008570486 nella persona del segretario generale, Dott. Giancarlo Malavolti.
Premessa
La frammentazione delle iniziative tese ad informare cittadini italiani e stranieri sulle normative in tema di immigrazione e sull’accesso ai servizi in Italia causa talora lacune o, al contrario, sprechi rendendo sempre più indispensabile un intervento coordinato sulle politiche per l’informazione e la comunicazione.
E’ quanto mai utile, pertanto, un progetto sinergico che coordini l’intervento, eviti duplicazioni, uniformi e migliori i messaggi, crei una rete per l’aggiornamento in tempo reale delle informazioni.
Pertanto, il Comune di Firenze, la Provincia di Firenze, la Solidarietà Caritas e il Cospe convengono sulla necessità di creare un rapporto di collaborazione costante e di scambio, aperto anche ad eventuali ulteriori apporti, relativamente ai punti esposti in premessa.
Per il raggiungimento di tali obiettivi viene costituito un gruppo di lavoro composto da un rappresentante di ciascun soggetto firmatario.
Il gruppo di lavoro dovrà curare, per quanto concerne l’anno 2001, l’attuazione dei seguenti obiettivi:
- redazione di materiale informativo, semplificato e corredato da modulistica sui servizi, le attività, gli uffici dove i cittadini immigrati non comunitari possono ottenere aiuti ed informazioni.
A tal riguardo il Comune di Firenze, Direzione Sicurezza Sociale e Igiene Pubblica, U.O. Immigrazione si impegna nella raccolta, organizzazione e stampa di materiali cartacei concernenti i dati per il comune e l’area metropolitana mentre i dati dell’area provinciale saranno a cura della Provincia di Firenze, Conferenza Provinciale Permanente per l’Immigrazione;
- traduzione di materiale informativo nelle lingue dei paesi di provenienza degli stranieri immigrati ed alla razionalizzazione delle relative spese.
A tal riguardo i soggetti firmatari che usufruiscono di interpreti, mediatori e traduttori si impegnano a collaborare nel compito, garantendo il più ampio spettro di lingue a disposizione
- aggiornamento e sviluppo costante dei siti web sull’immigrazione approntati dai soggetti firmatari, allo scopo di renderli strumenti altamente qualificati di consultazione da parte di enti, associazioni, soggetti, che in vario modo operino o siano interessati al settore. A tal riguardo il Cospe si impegna in particolare ad una costante supervisione delle informazioni telematiche.
- aggiornamento delle normative e delle circolari relative all’immigrazione in Italia attraverso testi e schede facilitate e comprensibili. A tal riguardo la Solidarietà Caritas si impegna nella stesura dei testi.
- attivazione di campagne radiofoniche a carattere informativo nonché finalizzate alla promozione di un miglioramento dell’immagine dei cittadini immigrati. A tal riguardo la Provincia di Firenze si impegna nell’attuazione di almeno una campagna informativa annuale.
- controllo e supervisione di tutto il materiale cartaceo o a mezzo di altri media che sarà a cura dei soggetti firmatari, così come la distribuzione dei prodotti.
Per gli anni successivi al 2001, il gruppo avrà anche il compito di elaborare un programma coordinato annuale degli interventi, da sottoporre ai soggetti titolari, nonché verificare le azioni proposte ed i risultati raggiunti.
Pertanto il Comune di Firenze, la Provincia di Firenze, la Solidarietà Caritas ed il Cospe, nell’ambito delle rispettive competenze, si impegnano reciprocamente a favorire e sostenere il progetto per un’informazione capillare sulle politiche dell’immigrazione.