L'obiettivo è disciplinare e regolamentare la sosta dei motorini nell'area «A» della Ztl, con nuovi spazi di sosta a pagamento per i motorini dei non residenti; incentivare la sosta dei ciclomotori in parcheggi esterni alla Ztl. Per i residenti è pronto un contrassegno: è giallo, autoadesivo, grande come un pacchetto di sigarette. Riporterà il numero della targhetta e, per evitare contraffazioni, un bollino argentato che non si stacca senza strapparsi.
L'assessore Monciatti spiega: "Per semplificare le procedure, stiamo pensando di fornire ad ogni residente che possiede sia un’automobile sia un motorino, un permesso per le due ruote che abbia lo stesso numero di riconoscimento di quello dell’auto.
Ma questo non significa né che un residente possessore soltanto di un motorino (e non di un’auto) non abbia diritto al permesso, né che ogni residente che possiede più motorini (a prescindere dalle auto) abbia diritto ad avere un solo pass. Comunque, per quanto riguarda il complesso delle questioni riguardanti l’accesso dei motorini alla ztl, emerse durante l’audizione alla commissione consiliare, posso assicurare che stiamo analizzando tutti gli aspetti del problema e cercando le soluzioni migliori”.