L'associazione ha, come capofila, la biblioteca dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento; e una mostra (con diverse iniziative collaterali) su Giordano Bruno da svolgersi nel 2000.
Sono questi i primi risultati del nuovo rapporto stretto dall’assessore alla cultura Rosa Maria Di Giorgi con l’Istituto di studi sul Rinascimento presieduto dal professor Michele Ciliberto. ‘’Credo che uno dei compiti principali dell’Amministrazione – ha spiegato l’assessore Di Giorgi – sia valorizzare il patrimonio esistente in città.
Troppo spesso, per non dire sempre, Istituti come questo, Fondazioni e la stessa Università, sono conosciuti più a livello nazionale e internazionale che non a Firenze’’.
Per quanto riguarda le biblioteche, l’assessore ha ricordato l’iniziativa che vede coinvolta anche la Provincia di Firenze, e il cui obiettivo finale è quello di un catalogo unico consultabile in Rete.
Il professor Ciliberto ha poi sottolineato come questo sia il primo segnale concreto dell’Amministrazione verso l’Istituto il cui bilancio, in soli tre anni, è passato da 4/500 milioni a 3 miliardi grazie ad una serie di iniziative e finanziamenti nazionali ed europei.
La mostra su Giordano Bruno sarà realizzata con la collaborazione della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze dove è il Fondo Guicciardini ha la più antica raccolta su Bruno.