A loro, in gran parte africani, e soprattutto a chi con loro deve porsi in relazione superando atteggiamenti stereotipati e sviluppando una maggiore sensibilità multiculturale, si rivolgono tre giornate di studio, organizzate in collaborazione con il Centro "Giorgio La Pira".
Nella tre giornate, in programma a Firenze domani nella Sala Est Ovest di Palazzo Medici Riccardi (via Ginori n. 12) ed il 10 ed il 24 febbraio presso il carcere minorile (via degli orti Oricellari n. 18), si parlerà della figura del mediatore culturale all'interno degli istituti penali minorili e dei ragazzi del Magreb e si tenterà un confronto fra le diverse realtà sociali.
Dal 1998 è in atto presso il "Meucci" una mediazione culturale in lingua araba da parte di due esperti che oltre a spiegare ai ragazzi leggi e regolamenti hanno avviato in loro un percorso di riscoperta dei valori positivi delle rispettive culture d'origine.
Come momento di prima sperimentazione formativa sono state ora programmate queste tre giornate seminariali, rivolte a venti operatori del carcere minorile.