Lo hanno avanzato oggi gli assessori all’Urbanistica Gianni Biagi e allo Sviluppo Economico Francesco Colonna al seminario organizzato dal Quartiere 1 al Palagio di Parte Guelfa sul tema “Piano turistico cittadino – Alberghi: nuovi insediamenti, ampliamenti e accorpamenti”.
Una iniziativa nata per approfondire un argomento importante per Firenze, dopo l’approvazione da parte della giunta comunale della delibera che dà il via all’iter urbanistico per l’apertura, l’ampliamento e l’accorpamento delle strutture turistico-ricettive in città: complessivamente oltre tremila nuovi posti letto, in base al contingente di nuovi posti fissato dal “Piano di Settore Turismo 1999”.
Gli assessori hanno spiegato che l’interesse dell’amministrazione, oltre a promuovere il turismo e l’economia della città, è anche quello di salvaguardare la residenza nel centro storico fiorentino. Da qui l’invito agli operatori commerciali e alberghieri a “valutare che la città avrà altri luoghi di centralità: la zona Fortezza- Belfiore (dove nascerà la nuova stazione Alta velocità), l’area di Novoli (nuova sede del Palazzo di Giustizia e dell’Università), le aree che saranno riqualificate dal sistema delle tranvie”.
Ed è qui, hanno detto gli assessori, che gli operatori dovrebbero cominciare ad investire. Per quanto riguarda il nuovo piano, gli amministratori hanno ricordato che contiene al suo interno gli strumenti necessari al controllo e ad un eventuale aggiornamento, che potrà essere fatto anche “in corso d’opera”.