La Regione solleciterà il Governo affinché convochi al più presto l'incontro risolutivo per la vertenzadell'elettrodotto che deturpa le colline di Firenze. Proprio al fine di accelerare l'iter di questa vicenda Barbini haincontrato il sindaco di Impruneta Maria Capezzuoli e di Scandicci Giovanni Doddoli. "I sindaci -affermal'assessore- hanno espresso in una lettera indirizzata alla Presidenza del consiglio dei ministri e ai dicasteriinteressati estremo interesse a conoscere rapidamente le decisioni che verranno assunte dal Governo.
La giuntaregionale si associa completamente alle loro richieste e le sosterrà nelle sedi opportune. Il tavolo tecnico èservito a chiarire molte questioni locali. Inoltre in questi ultimi mesi la Regione ha promosso la convocazionedelle conferenze di servizi per autorizzare rapidamente i lavori in molte realtà nelle quali l'Enel, nel bel mezzodella vertenza elettrodotto, aveva deciso unilateralmente di sospendere i lavori. Ultimo e decisivo atto, propriooggi il Consiglio regionale ha approvato una legge che semplifica le procedure per la costruzione di nuove lineeelettriche.
Con il nuovo strumento normativo saranno ridotti i tempi di approvazione e autorizzazione offrendocontemporaneamente garanzie sia per quanto riguarda l'impatto paesaggistico e ambientale che i campielettromagnetici". Grazie a questa legge saranno superate non solo le lentezze del precedente iter, ma anche ledifficoltà di rapporto fra azienda e comunità locali. E' una evidente dimostrazione dell'impegno che la Regioneha profuso per risolvere i problemi con l'Enel. Ora, da parte dell'azienda, attendiamo uguale impegno".