I circa 7.000 dipendenti del settore elettrico della Toscana incroceranno le braccia lunedì prossimo per le ultime 4 ore di lavoro. CGIL, CISL e UIL intendono così fare pressione sul parlamento che nei prossimi giorni avrà all'esame il decreto predisposto dal Ministro Bersani per il riassetto del settore. Sempre lunedì alle 15:00, all'Hotel Mediterraneo (lungarno del Tempio 44) è in programma una manifestazione a cui sono invitati i parlamentari toscani, la Giunta e il Consiglio regionale e le segreterie regionali di tutti i partiti politici.
I sindacati chiedono al Governo garanzie di salvaguardia sulla qualità, l'ecocompatibilità e la sicurezza del servizio, sulla tariffa unica nazionale e sull'unitarietà dell'ENEL (che mantenga il controllo di almeno la metà del mercato nazionale senza separazione tra attività di distribuzione e vendita), sull'adozione di clausole di reciprocità con i paesi comunitari e naturalmente sulla continuità occupazionale, contrattuale e previdenziale.