RFI e Trenitalia: lavori dall’18 al 23 luglio

Riprogrammazione per i treni Intercity e del Regionale. Un tavolo permanente per Valdarno fiorentino e aretino?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 Luglio 2025 23:40
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Firenze 9 luglio 2025 - Manutenzione straordinaria all’interno della Galleria San Donato, lungo la linea Direttissima Firenze – Roma. La necessità dell’intervento, a cura di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), è emerso a seguito delle periodiche attività di monitoraggio previste dai piani di manutenzione dell’infrastruttura ferroviaria.

I lavori sono programmati tra venerdì 18 e mercoledì 23 luglio, comporteranno una riprogrammazione con modiche di orario e variazione dei tempi di percorrenza per 2 treni Intercity e 18 treni del Regionale che tra le località di Figline Valdarno e Firenze Rovezzano circoleranno sulla linea storica Firenze-Roma.

Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato con voto unanime una mozione presentata da Marco Casucci (Gruppo misto-Merito e lealtà) per chiedere l’istituzione di un tavolo permanente per il Valdarno fiorentino e aretino. L’atto d’indirizzo è stato approvato nel testo sostitutivo che ha ottenuto il voto favorevole anche dei gruppi di maggioranza, impegna il presidente della Regione, la Giunta e l’assessore competente “a istituire con urgenza un tavolo tecnico permanente sul trasporto pubblico locale del Valdarno, esteso all’area fiorentina e aretina, che abbia funzioni di confronto, monitoraggio, proposta e coordinamento tra Regione Toscana, enti locali, comitati pendolari, aziende di trasporto e rappresentanze sindacali e sociali, che abbia ad oggetto lo stato attuale del servizio, le motivazioni delle scelte effettuate e il cronoprogramma degli interventi futuri”; a prevedere che “tale tavolo si riunisca con cadenza regolare e ogniqualvolta si verifichino modifiche rilevanti del servizio (come nuovi orari, deviazioni di linea o introduzione di nuovi treni), e che sia sempre garantita la massima trasparenza nella comunicazione delle decisioni”; a “sollecitare Trenitalia e RFI a rispettare gli impegni assunti nel contratto di servizio, in particolare per quanto riguarda: la fornitura dei nuovi treni Pop 200 destinati alla Direttissima; l'adeguamento degli orari alle reali esigenze dei pendolari; l'aumento dell’affidabilità e della puntualità dei treni”.

Il Valdarno, si legge nella mozione, “sia nella parte fiorentina che aretina, è un'area fortemente interconnessa con il nodo ferroviario di Firenze e la rete regionale toscana. Il trasporto pubblico ferroviario rappresenta una risorsa indispensabile per migliaia di pendolari, studenti, lavoratori e cittadini che quotidianamente si spostano da e verso Firenze. Negli ultimi mesi, si sono intensificate le segnalazioni di disservizi da parte del Comitato Pendolari Valdarno Direttissima, che denuncia criticità ricorrenti: ritardi, soppressioni, sovraffollamento, materiale rotabile inadeguato e mancanza di comunicazione istituzionale.

La recente decisione, emersa solo a posteriori, di RFI di deviare da gennaio 2025 tutti i treni interregionali dalla Linea Direttissima alla Linea Lenta, ha generato viva preoccupazione tra i cittadini per il rischio di allungamento dei tempi di percorrenza e peggioramento generale della qualità del servizio”. Il Valdarno “deve essere considerato unitariamente, per i problemi che riguardano la zona e la comunità, senza distinzioni tra province”.

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