Arno in progressiva ma lenta diminuzione di livello a Firenze nonostante sia ancora sopra il primo livello di guardia, fissato a tre metri. Alle 8.50 le tre stazioni di rilevamento degli Uffizi registravano una soglia tra 3,65 e 3,55 metri. La portata di 1.116 metri cubi di acqua al secondo.
Nelle ultime ore in città si sono registrate scarse precipitazioni: l'idrometro della stazione di Firenze-Boboli ha fatto registrare 1,2 millimetri di pioggia i in un ora. La sala operativa della protezione civile è sempre attiva controllando ora per ora l'evolversi della perturbazione, analizzando i dati che via via arrivavano da meteo-radar, pluviometri e idrometri.
Approfondimenti
Nella tarda serata di ieri, in via del Pontormo, località Falciani, si sono concluse con successo le operazioni di pulizia della tubazione che drena le acque meteoriche dalla collina sovrastante l'abitato. L'intervento, reso possibile grazie alla collaborazione della Protezione Civile della Pubblica Assistenza di Tavarnuzze e della Misericordia di Impruneta, ha consentito di liberare le condotte e ripristinare il regolare deflusso dell'acqua.
A Campi Bisenzio il livello del fiume Bisenzio è attualmente sotto il secondo livello di guardia, ma il monitoraggio continua costantemente, soprattutto in vista delle nuove perturbazioni previste nelle prossime ore. Per questo motivo, l’allerta rossa resterà in vigore fino alle ore 14 di oggi.
Continua l’attività del Centro Coordinamento Soccorsi, coordinato dalla Prefettura ed operativo presso la sede della Città Metropolitana di Firenze. 130 Vigili del Fuoco stanno lavorando incessantemente per rispondere alle richieste di intervento anche attraverso l’utilizzo di mezzi anfibi e personale specializzato. L’Azienda Sanitaria Toscana Centro con tutte le strutture e le funzioni coinvolte sono impegnata nelle attività sanitarie in stretto raccordo con le Forze di Polizia. Questa la situazione:
- In 5 Comuni (Capraia e Limite, Fucecchio, Rufina, Scandicci, Sesto Fiorentino), oltre alle evacuazioni in corso, continuano ad esserci persone isolate a causa di allagamenti;
- In 9 Comuni (Barberino del Mugello, Borgo san Lorenzo, Calenzano, Lastra a Signa, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Scarperia e San Piero, Vaglia) continuano ad esserci persone isolate a causa di frane;
- 611 utenze elettriche sono già state ripristinate dalla giornata di ieri
nei Comuni di Scarperia e San Piero, Vaglia, Castelfiorentino, Sesto
Fiorentino, Calenzano, Empoli e Vinci.
L’ENEL è al lavoro per ripristinare le restanti 656 utenze nei Comuni di Scarperia e San Piero, Vaglia, Castelfiorentino, Sesto Fiorentino, Calenzano, Empoli e Vinci;
- Vaglia continua ad essere il Comune dove permane la condizione di
criticità nella frazione di Paterno, a causa dell’interruzione della
strada comunale coinvolta dalla frana, dove il sindaco ha adottato
l’ordinanza numero 13 con la quale ha disposto il divieto di transito
con qualsiasi tipologia di veicolo sulla strada comunale di via
Paterno.
La Città Metropolitana di Firenze ha inviato in ausilio tecnici per ulteriori valutazioni sulla pericolosità della strada
Sul territorio sono attivi tutti i mezzi di emergenza disponibili. Le colonne mobili della Protezione Civile, arrivate da tutta la Toscana, stanno intervenendo con pompe idrovore per facilitare il deflusso dell’acqua nelle zone più colpite. Le squadre di emergenza continuano a lavorare per garantire il supporto necessario alla popolazione. Anche Alia Multiutility è impegnata nel ripristino dei servizi nei territori più colpiti della Toscana e nella raccolta straordinaria dei materiali alluvionati.
Per chi avesse bisogno di smaltire materiali danneggiati, è possibile fare richiesta di ritiro attraverso Aliapp o il Call Center. Chi fa richiesta dovrà esporre i materiali subito dopo la segnalazione, senza necessità di appuntamento. I ritiri inizieranno da lunedì 17 marzo e proseguiranno fino alla fine dell’emergenza.
Si invita tutta la cittadinanza a prestare la massima attenzione e a seguire gli aggiornamenti ufficiali. Per qualsiasi emergenza, è possibile contattare la Protezione Civile al numero 055/8959486.