Il mistero dell'osso nel cimitero di Rignano

Il sindaco scrive all'azienda di gestione. "Non proviene da sepolture presenti nell’area"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 Aprile 2025 11:13
Il mistero dell'osso nel cimitero di Rignano

In seguito a una segnalazione diffusa sui social nei primi giorni di aprile, che denunciava la presenza sospetta di un osso su un prato all'interno del Cimitero di Rignano, il sindaco Giacomo Certosi ha inviato una lettera alla Silve Spa, la società incaricata della gestione dei cimiteri comunali. Nella missiva, il primo cittadino ha chiesto chiarimenti sull’accaduto e ha sollecitato la società a garantire che episodi simili non si ripetano.

L’azienda nella lettera di risposta ha precisato che pochi giorni prima dell’avvistamento era stato effettuato il taglio e la raccolta dell’erba nel cimitero del capoluogo, escludendo categoricamente che un osso potesse essere sfuggito al controllo del personale durante le operazioni di manutenzione.

“Negli ultimi dieci mesi – si legge nella lettera di Silve – non sono state effettuate esumazioni nel cimitero in questione. È dunque evidente che l’osso ritrovato non proviene da sepolture presenti nell’area, ma è stato verosimilmente collocato con l’intento di creare un caso.”

Silve aggiunge infine che, a un primo esame visivo, l’osso – probabilmente un femore – non sembrerebbe appartenere a uno scheletro umano, ma piuttosto a un animale di media taglia, non meglio identificato. Il reperto è stato rimosso l’8 aprile, nel corso del consueto giro di pulizia e controllo da parte degli addetti della società.

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