"Ringraziamo le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado Machiavelli, Gramsci, Galileo, Da Vinci e Alberti Dante. Hanno raccolto in pochi giorni oltre 500 firme per una richiesta pienamente condivisibile, rispetto all'ex Caserma Ferrucci di Santo Spirito. Le hanno portate in Comune con un presidio in piazza della Signoria, mostrando attenzione verso il nostro Consiglio". Così Dmitrij Palagi e Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune.
Questo il testo della richiesta:
Approfondimenti
«L’utilizzo dell’Ex Caserma Ferrucci da parte di studenti e di tutti coloro che frequentano il quartiere di Santo Spirito, costituirebbe una risorsa estremamente preziosa:a .In orario mattutino, per l'adoperamento da parte degli studenti e delle studentesse che frequentano scuole sprovviste di impianti interni, e che ad oggi si recano in pullman e non in strutture più distanti, con onerosi dispendi di risorse pubbliche. Gli spazi che l'ex caserma potrebbe offrire sarebbero adatti ad ospitare le classi delle scuole che vivono di questa mancanza, oltre che vicino alle scuole del centro (rispetto alle palestre di Coverciano o Campo di Marte e al teatro Aurora a Scandicci dove spesso queste classi sono costrette ad andare) si tratterebbe di rendere uno spazio ai giovani e alle loro attività, restituendo un importante luogo a questo quartiere e rimettendo nelle mani del comune questo patrimonio.b.
Nel pomeriggio invece, come spazio di aggregazione per tutta la comunità. Uno spazio di studio e lettura, assemblee e ritrovi o per attività fisiche per persone di tutte le età. Un nuovo posto che possa permettere convivenza tra chi lo attraversa e che possa offrire supporto e possibilità a chi studia, lavora o vive nel quartiere di San Frediano».L'attuale quadro normativo urbanistico rende possibile fare questo. Dopo aver fatto emergere una norma regionale che il PD forse non si ricordava, che impedisce di realizzare una RSA a meno di un chilometro da una già esistente (in questo caso l'Istituto San Salvatore), ora arriva una proposta che farebbe risparmiare soldi alla Città Metropolitana e al sistema istituzionale.Il Comune può quindi sbloccare la situazione con il ministero e potremo guadagnare spazio per tutto il territorio, garantendo un futuro di servizi anche in centro, sia scolastici che di natura sociale.
Presenteremo un ordine del giorno alla delibera del Piano Operativo prevista per oggi. Perché le scuole possano trovare una prima sponda importante in Palazzo Vecchio per poi rivolgersi alla Città Metropolitana.Queste le dichiarazioni lette dalle studentesse e dagli studenti presenti oggi, tra cui Francesco El Asmar, rappresentante di istituto del Machiavelli.«Presidio alle 15:30 sotto Palazzo Vecchio durante il consiglio comunale: come collettivi e rappresentanti d'istituto delle scuole Machiavelli, Gramsci, Da vinci (ITI e Liceo) ed Elsa Morante, insieme ai nostri docenti che oggi non potranno esserci perché impegnati nelle riunioni scolastiche, chiediamo la modifica della destinazione d'uso dell'Ex-Caserma Ferrucci supportati da una petizione che ha raccolto ad oggi più di 500 firme di studenti e docenti di più scuole e di cittadini.
Non vogliamo che in Santo Spirito venga fatta una RSA di lusso, ovvero un ulteriore spazio privatizzato ed esclusivo a chi se lo può permettere nel centro della città, ma chiediamo che venga destinato all'utilizzo delle scuole per svolgere educazione fisica e le assemblee d'istituto e che sia un luogo pubblico nel pomeriggio per persone di tutte le età.Chiediamo una palestra e un luogo per le assemblee d'istituto perché scuole come il Machiavelli intraprendono 40 minuti di viaggio in bus per raggiungere palestre come gli Assi, la F.o.i.s.
o il Ridolfi e altri 40 minuti per tornare a scuola, riducendo così le due ore settimanali di educazione fisica a circa 40 minuti settimanali, con una spesa di circa 1000€ al giorno di soldi pubblici per i bus che ci portano alle palestre e una spesa di circa 800€ al mese di soldi della cassa scolastica per affittare gli spazi dell'assemblea d'istituto, e ricordiamo che quando un diritto è a pagamento non è più un diritto e il giorno in cui la scuola non avrà questi soldi noi non potremo svolgere l'assemblea d'istituto.
Queste spese ammontano a circa 30.000€ al mese solo per il Machiavelli.Inoltre se venisse accolta la nostra richiesta l'ex-Caserma Ferrucci rappresenterebbe il salvataggio di uno spazio dalla sua svendita da dedicare a tutta la città dimostrando così che non tutto in questa città può essere svendibile e che laddove ci siano spazi liberi, invece che privatizzarli, possano diventare i luoghi risolutivi per colmare le mancanze della nostra città».