Bilico a Firenze senza autorizzazione, che multa!

Scattate due sanzioni per 5.980 euro che, visto che il multato è straniero, devono essere pagate subito

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 ottobre 2024 15:08
Bilico a Firenze senza autorizzazione, che multa!

Continuano i controlli della Polizia Municipale sulle strade cittadine per il rispetto delle norme e la sicurezza stradale. Nei giorni scorsi gli agenti del Reparto di Rifredi hanno controllato un bilico (autoarticolato) per il trasporto merci con targa straniera che, intorno alle 16, è entrato in città proveniente dall’autostrada A11. Un tipo di veicolo che necessita di specifiche autorizzazioni internazionali.

Il conducente, che non si è dimostrato molto collaborativo probabilmente sapendo di non essere in regola, ha cercato di evitare le richieste degli agenti giustificandosi con la non comprensione dell’italiano come pure dell’inglese e dello spagnolo. E, dopo che neanche il tentativo di contattare gli uffici della società di trasporto aveva avuto esito, gli agenti si sono “armati” di traduttore simultaneo per dialogare con l’autista al quale, a questo punto, non è rimasto che collaborare. Dalle verifiche sono emerse due violazioni: mancavano infatti sia l'attestato del conducente per il trasporto merci sia il cosiddetto "posting declaration" che consente al veicolo di operare sul territorio italiano. 

Quindi sono scattate due sanzioni per 5.980 euro che, visto che il multato è straniero, devono essere pagate subito, oltre al fermo del veicolo, con affidamento al conducente, per 3 mesi.

L'autista, pensando di poterla fare franca e di poter riprendere comunque il mezzo, ha dichiarato di non voler pagare limitandosi a comunicare il luogo di custodia del veicolo a Bolzano. Ma quando gli agenti hanno disposto il trasporto del bilico in depositeria con l’apposizione dei sigilli si è reso conto che non avrebbe potuto evitare di pagare le sanzioni. Infatti, l’indomani mattina alle 7.30 si è presentato al Reparto di Rifredi: gli agenti lo hanno accompagnato alla depositeria dove ha pagato le sanzioni e ripreso il mezzo che comunque dovrà rimanere fermo per tre mesi.

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