Tre squadre di volontari delle Misericordie d’Italia sono in partenza per l’Emilia flagellata dal maltempo e alle prese con l’esondazione del Secchia. E’ stato il Dipartimento della Protezione civile nazionale a chiedere all’Ugem, l’Ufficio gestione emergenze di massa che coordina l’attività di protezione civile delle Misericordie d’Italia, di inviare in Emilia Romagna volontari per supportare le attività di assistenza alla popolazione. Le Misericordie, attivate dal capo dell’Ugem Piergiorgio Salvatori, sono quelle di Montenero (Li), Livorno e del Coordinamento di Pisa.
Interverranno con un totale di 7 uomini, con idrovore e materiali per la ripulitura di case e fabbricati dall’acqua e dal fango. Raggiungeranno il Centro di coordinamento di Modena-Frazione di Marzaglia, dove riceveranno indicazioni operative dalla Protezione Civile della Regione Emilia Romagna, entrando in azione, con ogni probabilità, non appena sarà chiusa la falla nell’argine del Secchia e resteranno in Emilia fino a domenica. Poi, se ci sarà bisogno di una ulteriore presenza, riceveranno il cambio da altri confratelli delle Misericordie.