Firenze, 20 gennaio 2014- Mentre nelle altre zone della Toscana la situazione sta tornando alla normalità, è critica la situazione sul Lago di Massaciuccoli. Le piogge intense che hanno colpito diverse zone della regione hanno fatto registrare allagamenti nei Comuni di Lucca, Pistoia e Massa Carrara, dove la situazione sta gradualmente migliorando. Diversi invece, gli sviluppi in Versilia: il Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli è impegnato a monitorare gli argini del lago che ha superato anche il secondo livello di allerta, aumentando notevolmente il rischio di rottura e il conseguente pericolo per i territori limitrofi.
Dopo le piogge di venerdì, sabato e domenica, il lago continua a ricevere enormi quantità d’acqua rilasciata sia dalle colline che dai terreni attorno senza riuscire a smaltirla: dopo che il mare alto ha messo fuori uso il Burlamacca, l’unico emissario funzionante al momento è il canale Bufalina. Le zone più a rischio sono quelle di Montramito, Piano del Quercione, Massarosa, Bozzano, Quiesa, Migliarino e Vecchiano, per la presenza di vasti territori depressi (fino a 3,5 metri sotto il livello del mare).
Verignano, Guidario, Fontanella e Torre del Lago non sono invece a rischio alluvione. Per far sì che il lago rientri nei canoni della normalità, il Consorzio, che sta lavorando a pieno ritmo per gestire la situazione, ha dovuto spengere tutti e sei gli impianti idrovori che immettono acqua nell’invaso (Pioppogatto, Portovecchio, Beatrice, Quiesa, Massaciuccoli e Vecchiano) secondo quanto previsto dal Protocollo per la sicurezza idraulica stilato dalla Provincia di Lucca. Prevista per domani una riunione di emergenza con gli imprenditori agricoli di Massarosa e Vecchiano i cui terreni, con lo spegnimento delle idrovore, non possono essere drenati.
“Anche questi ultimi eventi – ha commentato Marco Bottino per l’Urbat - dimostrano quanto ancora c’è da lavorare per la messa in sicurezza del territorio della nostra regione. Siamo particolarmente vicini alle popolazioni della Versilia e restiamo a disposizione del Consorzio di Bonifica Versilia Massaciuccoli che è duramente impegnato nello strenuo lavoro di regimazione delle acque del lago di Massaciuccoli”. Questo il bilancio, aggiornato al pomeriggio di oggi, della situazione dopo gli eventi atmosferici di questi giorni, pervenuto dalla Sala operativa unificata della Protezione Civile regionale. Provincia di Arezzo Comune di Chiusi della Verna, a seguito delle copiose precipitazioni si sono verificate due frane, una lungo la strada comunale (SC) di Monte Fatucchio e una lungo quella di Serra, dove si è verificato un cedimento della carreggiata mettendo in pericolo la transitabilità ed isolando di fatto la frazione.
Con i tecnici del Centro Intercomunale e del Comune di Chiusi della Verna è stato effettuato un sopralluogo congiunto. Provincia di Lucca Comune di Borgo a Buggiano, frana sulla SC di Tempagnano, risulta isolato un nucleo familiare. Comune di Fosciandora, frana sulla SC di Terzino, 1 famiglia isolata. Comune di Pieve Fosciana, interrotta per frana la SC di Bargecchia, aperto un varco pedonale per raggiungere sia l'agglomerato di Bargecchia che di Capanne di Bargecchia, dove abitano complessivamente 3 famiglie. Comune di Pietrasanta, frana sulla SC per Vitoio, isolate n.
23 persone e sulla SC per Castello, isolate n. 11 persone. Comune di Stazzema, lungo la SP10 di Arni frana in loc. Risvolta con viabilità chiusa. Interrotto il collegamento con la frazione di Arni e il collegamento Versilia-Garfagnana. Sono state individuate 3 finestre giornaliere in cui viene garantito il passaggio dei mezzi privati. Ai mezzi di soccorso è sempre permesso l'accesso. Comune di Viareggio, diversi allagamenti nel quartiere Don Bosco, evacuata una persona anziana. Comune di Camaiore, SC di Antichi, il canale posto a fianco della viabilità ha completamente asportato la carreggiata stradale, frana sulla SC di Bruciano, strada chiusa isolando 6 abitazioni, ma è stata aperta una via pedonale. Comune di Seravezza, in loc.
Ripa per frana sono state evacuate n. 14 persone. Altre 10 persone sono state evacuate in località Bigongiari. Sulla SC di Fabiano vi è aggravamento di una grossa frana a monte dell'abitato, il Comune sta valutando di predisporre un piano di evacuazione della frazione. Altra frana lungo la SC di Cerasola, l'abitato risulta isolato, è stata aperta una via pedonale, in tarda serata dovrebbe esssere riaperta tutta la viabilità. SP 56 della Valfegana, strada chiusa per frana, non più isolata la frazione di Teriglio in quanto riaperta la SC Lucignana-Tereglio. Comune di Barga, frana sulla SC di Renaio, evacuate n.
7 persone, l'abitato di Renaio è comunque accessibile. Frana sulla SC di Albiano, viabilità chiusa, evacuazione di 2 abitazioni. Frana sulla SC di Tiglio-Ferriera con 1 famiglia isolata. Provincia di Pisa Comune di Vecchiano, dopo la verifica da parte dei tecnici comunali della frana su Via Panoramica, la strada è stata pulita e la situazione è monitorata. Comune di San Giuliano, permangono criticità strutturali del reticolato minore nelle zone di Arena Metato e Madonna dell'Acqua. Provincia di Massa Carrara Comune di Massa, frana in loc.
Casette, evacuati 5 nuclei familiari che hanno trovato sistemazione provvisoria c/o parenti. Per frana in loc.Canevara isolate 5 famiglie. Comune di Podenzana, interruzione SC per Taria in corrispondenza dell'evento che ha causato la chiusura della SP20 - isolata Frazione Taria con 10 famiglie isolate (Circa 25-30 persone). Comune di Fivizzano: per diverse frane nelle frazioni di Cecina, Pollecchia, Agnino, San Terenzio a Monti e altre, sono stati attivati 9 interventi di somma urgenza, interruzione SP Marciaso/Monzone per frana. Comune di Licciana Nardi, in località Ariella, frana a monte di due fabbricati di civile abitazione.
A scopo cautelativo ordinanza di sgombero di tre nuclei familiari (7 persone in autonoma sistemazione). Comune di Bagnone, SC Bagnone-Treschietto in località Paneschio, cedimento a valle della carreggiata stradale, con asportazione del manto stradale e riduzione del transito ad unico senso. Ricostruzione di opere d'arte a sostegno della strada e opere di smaltimento acque piovane. SC Nezzana-Cimitero di Malgrate, asportazione del manto stradale in loc. Costa, carreggiata divelta. Esecuzione di opere di ripristino della carreggiata e del transito veicolare con ripristino del manto stradale. Comune di Montignoso, via Metati Rossi Alti, strada chiusa in concomitanza con il comune di Pietrasanta; Via Guadagni , nei pressi del castello Aghinolfi cedimento della sede stradale in due punti diversi; via della Resistenza, SP 1, loc.
Corsanico, aggravamento della frana preesistente con cedimento totale della sede stradale già chiusa al traffico; via della Resistenza S.P. n.1 loc. Pianelle aggravamento della frana segnalata il 18/1 con cedimento di almeno 1 metro della sede stradale, istituito senso unico alternato; via Tombara aggravamento frana preesistente, è stato necessario chiusura della strada. Comune di Villafranca, frana in frazione di Virgoletta, con fratture del piano viario ed un abbassamento di circa 50cm. Provincia di Prato Comune di Cantagallo, riaperta la SP 2 del Carigiola, resta da completare il ripristino della sede stradale.