FIRENZE– E' Greve in Chianti il primo Comune della provincia di Firenze a mettere a disposizione dei propri cittadini la “App” denominata “ProCiv Pas” (Prevenzione Allertamento Sicurezza) per comunicare - in maniera semplice ed intellegibile - gli stati di allerta e i principali contenuti del Piano di protezione civile comunale. Ad illustrare l'iniziativa, nel corso di una conferenza stampa svoltasi stamani, il sindaco di Greve in Chianti, Alberto Bencistà, il presidente di Uncem Toscana, Oreste Giurlani e Federico Binaglia, responsabile del progetto.
Progetto nato un anno fa, che ha fino ad oggi coinvolto sette comuni toscani (oltre a Greve ci sono Pistoia, Arezzo, Calci, Cortona, Pescaglia e Subbiano), ed ha come obiettivo un sistema innovativo di comunicazione del Piano di protezione civile. “L'intento è rendere più efficace il sistema di Protezion civile – ha spiegato Giurlani –. Grazie alla tecnologia i cittadini possono essere informati tempestivamente, cosa che fino ad oggi non sempre è stata possibile”. “I tanti episodi di allerta maltempo, i più recenti e drammatici in Sardegna, hanno confermato la scarsità e genericità di informazioni ricevute dai cittadini – ha sottolineato il sindaco di Greve Bencistà – Con il nuovo sistema potremo superare questo handicap.
La 'App' ci fa fare un salto di qualità: si parte con sette comuni in Toscana ma la nostra esperienza potrà servire a tutti gli altri”. Lo strumento che è stato sviluppato da Pro.Ge.Com, la società incaricata da Anci Innovazione, è assolutamente innovativo. Si tratta di una soluzione comunicativa integrata basata sulla realizzazione di una “App” per smartphone e iPhone e di un sito web. L’obiettivo, appunto, è quello di comunicare in maniera comprensibile da chiunque i contenuti delle allerte meteo ufficiali diramate dal Centro funzionale regionale (l’ente della Regione Toscana a ciò deputato) e dei principali elementi del nostro Piano di protezione civile.
“Il responsabile della Protezione civile nazionale Franco Gabrielli si è detto entusiasta dell'App' e del sito – ha sottolineato Binaglia – Con un semplice click si può vedere lo stato di allerta con tutti i dati necessari”. Si può infatti visualizzare il livello dell’allerta meteo in corso e le norme comportamentali corrette, visualizzare in mappa le carte di pericolosità ufficiali relative ai rischi di frane e allagamenti, cercare i luoghi più sicuri, accedere a informazioni dettagliate su aree di attesa, visualizzare una sezione dedicata al soccorso di emergenza, accedere ai dati delle associazioni comunali di Protezione Civile e molto altro ancora.