Sulle elezioni del Consorzio di Bonifica Toscana Nord è stato sollevato il dubbio del "voto plurimo". Un video pubblicato dal Movimento 5Stelle sul web sta facendo tremare i vertici della bonifica da Pisa alla Lunigiana. E adesso da più parti si chiede chiarezza sullo svolgimento delle recenti elezioni. Il Consorzio di bonifica è un ente pubblico che coordina interventi pubblici e controlla l'attività dei privati sulla bonifica del territorio di competenza. “Auspichiamo che venga fatta chiarezza quanto prima sulle modalità di svolgimento delle elezioni del Consorzio di Bonifica Toscana Nord –ribatte il Commissario del Consorzio Fortunato Angelini, primo degli eletti nello stesso consorzio- Da più parti in questi giorni sono state sollevate presunte irregolarità che si sarebbero verificate sia nelle fasi di avvio che nel giorno stesso delle elezioni.
Queste denunce, al momento all’esame degli organi competenti, hanno colpito duramente l’immagine del Consorzio nascente, di quelli esistenti e dei dipendenti tutti. Purtroppo quando si verificano episodi di questo tipo che tanto fanno clamore sulle pagine dei giornali, il risultato più immediato è quello di un allontanamento delle persone dalle Istituzioni. Lo spegnersi di tutta quella fiducia che i cittadini da anni hanno dimostrato al consorzio di bonifica Versilia Massaciuccoli, di quella energia positiva che gli elettori, i contribuenti, hanno profuso in occasione dell’appuntamento elettorale nel quale ognuno è stato chiamato a prendere parte a un momento delicato della vita di un Ente come quello della elezione dei propri rappresentanti.
Crediamo però che in presenza di scarsa chiarezza o presunta tale, opporsi nelle sedi appropriate abbia lo scopo di garantire l’onorabilità dell’Ente e la correttezza nell’agire dei propri dipendenti e di difendere i diritti dei consorziati che di quell’Ente fanno parte. Ci sentiamo perciò in dovere di rassicurare i cittadini che quello che desideriamo è che sia fatta chiarezza che se ci sono state irregolarità vengano portate alla luce, in modo che il nuovo Ente operi legittimato dal pieno rispetto delle procedure e delle regole.”
