The New Florence Biennale porta a Firenze i grandi nomi dell’arte contemporanea: Anish Kapoor, Franco Mussida, Henryk Jurkowski hanno ricevuto oggi, sabato 7 dicembre 2013, il Premio “Lorenzo Il Magnifico” alla Carriera. Si avvia così a conclusione la nona edizione della Biennale di Firenze, in Fortezza e altri luoghi simbolo della città (con alcune mostre collaterali), fino a domenica 8 dicembre. A fare da teatro alla cerimonia di premiazione il Salone dei Cinquecento, a Palazzo Vecchio.
“Il passato rappresenta le nostre radici – ha dichiarato Anish Kapoor alla consegna del premio – ma il presente è sicuramente meglio del passato. Dobbiamo vivere il presente”. Autore eclettico e multiculturale, Kapoor ha contribuito in maniera straordinaria alla definizione di un nuovo paradigma dell’arte nell’età contemporanea. Celebre nel mondo per le opere monumentali, a metà strada tra esperienza mistica, spirituale e sensoriale, come gli Sky Mirror o il Cloud Gate di Chicago (meglio noto come il “Fagiolo”), l’artista ha fatto appello con forza alla contemporaneità nel discorso di ringraziamento. “Vivo questo premio come un riconoscimento al lavoro di indagine sulla comunicazione musicale che sto conducendo da alcuni anni”, afferma Franco Mussida, noto al grande pubblico come fondatore della PFM (Premiata Forneria Marconi), ma diventato artista a tutto tondo e studioso della musica.
“Sul mistero della musica che si trasforma in emozione – ha aggiunto - sappiamo molto poco. Per questo porto questa mia indagine nelle gallerie d’arte contemporanea, ma anche nei luoghi di disagio, dove la musica può fare davvero il suo lavoro”. Durante la Biennale Mussida ha presentato il suo ultimo libro “La musica ignorata” (Skira Editore, 2013) e la sua “Conferenza a parete: 859 parole con pause musicali”, installazione vibrante in cui musica e scultura si fondono senza soluzione di continuità.
Visibile ed ascoltabile alla Fortezza fino a domani. «Firenze è orgogliosa di poter ospitare eventi così rilevanti. L’arte contemporanea rischia di rimanere soffocata dalla bellezza e dall’importanza del patrimonio storico e artistico presente nella nostra città. Un’iniziativa di assoluto prestigio come questa è quindi uno stimolo per vivere pienamente questa dimensione culturale». Lo ha sottolineato il presidente del consiglio comunale intervenendo, questa mattina nel Salone dei Cinquecento, alla cerimonia di premiazione della nona edizione «Insieme a loro – ha ricordato il presidente Giani – un importante corpo diplomatico.
La culla del Rinascimento è così diventata un cantiere internazionale della cultura aperto alla città e ai visitatori». Non ha potuto presenziare alla cerimonia per motivi di salute Henryk Jurkowski, eminente studioso e Presidente Onorario dell’UNIMA (Unione Internazionale della Marionetta) dal 1992. Noto in tutto il mondo per lo straordinario contributo alla storiografia e alla ricerca nell’ambito del teatro di figura, Jurkowski ha inviato un contributo scritto, nel quale dichiara la profonda soddisfazione “per essere stato premiato nell’ambito della IX Florence Biennale, dedicata al tema Etica, DNA dell’Arte”. La IX Florence Biennale si concluderà domani, domenica 8 dicembre, con la premiazione degli artisti partecipanti (Fortezza da Basso, ore 16), selezionati dalla Giuria Internazionale.
Tra i quasi 400 artisti giunti da tutto il mondo saranno premiati i migliori per pittura, scultura, opere su carta, fotografia, installazioni, video, digital art, mixed art. Saranno inoltre assegnati il Premio Città di Firenze e alcune menzioni speciali.