Va avanti il progetto europeo “Ele.C.Tra” per la promozione dell’utilizzo dei motorini elettrici in città. Dopo l’assegnazione dei fondi al progetto in cui Firenze è partner e città pilota per la sperimentazione (capofila Genova), adesso iniziano le prime attività. Si tratta in concreto di una indagine, preliminare all’avvio del progetto vero e proprio, sul comportamento e le esigenze di mobilità di residenti e turisti delle città partner. Quindi a Firenze, ma anche a Genova, Barcellona, Suceava (Romania), Atene, Murcia, Skopje (Grecia), Zagabria (Croazia) e Lisbona saranno realizzate 600 interviste face to face.
Al termine dell’indagine sarà disponibile un database sui principali spostamenti quotidiani, i mezzi di trasporto utilizzati, la propensione all’utilizzo dei veicoli elettrici degli intervistati. Questo sarà la base di partenza per progettare un servizio di scooter sharing che verrà sperimentato nelle tre città pilota (Firenze, Genova e Barcellona). A Firenze le interviste sono in programma da lunedì 18 a venerdì 22 novembre in tre luoghi strategici della città: la stazione ferroviaria di Campo di Marte, piazza della Repubblica e il Polo Universitario delle Scienze Sociali in via Forlanini.
La società incaricata di svolgere le interviste per conto del Comune è Focus Marketing srl, istituito specializzato in ricerche di mercato. I risultati dell’indagine saranno pubblicati sul sito del progetto una volta terminate tutte le campagne di indagine, presumibilmente fra dicembre e gennaio prossimi. Il progetto europeo “Ele.C.Tra”, per il quale sono stati stanziati complessivamente 1.266.186 euro, coinvolge 11 soggetti provenienti da 8 paesi dell’Unione Europea e prevede la sperimentazione di un nuovo sistema di scooter sharing nelle tre città pilota mentre le altre città partner organizzeranno tutte le attività necessarie per ospitare in futuro il sistema.
Le città pilota inoltre trasferiranno le buone pratiche sperimentate ad almeno altre cinque città in modo da coinvolgere un gran numero di cittadini europei. E nel lungo periodo l’obiettivo è quello di modernizzare le flotte dei veicoli urbani sostituendo entro il 2020 il 10% degli scooter circolanti con veicoli a due ruote elettrici e di sensibilizzare enti pubblici e stakeholders (aziende di trasporto pubblico locale, operatori, associazioni, università e imprese) a sostituire i mezzi delle proprie flotte aziendali e ad implementare i sistemi di ricarica elettrica nei parcheggi di propria competenza. L’ufficio di riferimento è l’Ufficio Progetti Europei.
Per informazioni contattare lo 055/3283701.