Dal 18 novembre il via con spot televisivi, radiofonici, cinematografici, web, Twitter, affissioni e pubblicazioni su quotidiani e periodici. Sottosegretario D’Angelis:“La sicurezza è l’infrastruttura fondamentale per fermare le stragi sulle nostre strade. Nonostante il trend positivo di diminuzione degli incidenti negli ultimi 12 anni in Italia sono stati oltre 63.000 i morti e 4 milioni i feriti e invalidi con costi umani, sociali e sanitari elevatissimi. Con il nuovo Codice della Strada più sicurezza e responsabilizzazione di tutti gli utenti della strada” “Sulla Buona Strada” è la nuova campagna del Ministero Infrastrutture e Trasporti dedicata alla sicurezza stradale che partirà dal prossimo 18 novembre.
A presentarla alla stampa sono stati stamattina presso il Ministero il Sottosegretario Erasmo D’Angelis con delega alla sicurezza stradale e alla riforma del Codice della Strada, e il Direttore Generale per la Sicurezza Stradale Ing. Sergio Dondolini. La nuova campagna di sensibilizzazione è composta di spot televisivi, radiofonici, cinematografici, web, Twitter, affissioni e pubblicazioni su quotidiani e periodici ed è stata affidata, con gara europea, alla società di comunicazione Pomilio Blumm di Pescara. Il filo conduttore degli spot si basa su una creatività che ha come protagonisti i bambini, portavoce dei messaggi di sicurezza stradale da trasmettere agli adulti.
In questa prima fase sono stati realizzati tre messaggi: sull’utilizzo dei sistemi di sicurezza in auto per bambini, sulla tutela dei pedoni e contro l’eccesso di velocità, con particolare attenzione alle città che rappresentano gli ambiti di maggiore incidentalità. Sono stati annunciati altri spot relativi alla tutela dell’utenza vulnerabile come ciclisti e motociclisti. La campagna partirà dal prossimo 18 novembre sugli spazi di comunicazione istituzionale delle reti Rai, tv e radio, e su tutti i mezzi di comunicazione stampa, radio, web, Twitter, cinema, affissioni, tv locali.
Un'attenzione particolare sarà rivolta ai giovani attraverso il web e i social network, in particolare Twitter. "I nuovi spot - spiega il Sottosegretario Erasmo D'Angelis - puntano su un’azione di costante informazione e responsabilizzazione sulle problematiche della circolazione, della sicurezza stradale e dei diritti e doveri da rispettare per tutte le categorie di utenti della strada. La responsabilizzazione di chi guida e di tutti gli altri utenti della strada è l’infrastruttura fondamentale per aumentare la sicurezza e ridurre le stragi sulle nostre strade.
Questa campagna è una delle azioni che il Ministero sta realizzando e arriva alla vigilia della stagione invernale da sempre considerata critica per gli incidenti e a pochi giorni dall'inizio in Parlamento dell’iter di Riforma del Codice della Strada, che così come il messaggio lanciato con gli spot dovrà essere più semplice, snello, chiaro e leggibile. Abbiamo il dovere morale prima che politico di ridurre le stragi sulle nostre strade, e se è certamente positivo il dimezzamento di morti e feriti negli ultimi anni grazie anche a maggiori controlli di Polstrada e forze dell'ordine, alla patente a punti e agli alcooltest, il 2012 si è chiuso con 3.653 morti e 264.716 feriti e negli ultimi 12 anni per incidenti stradali sono morte 63.941 persone con 3.918.352 feriti e invalidi, con costi umani e sociali elevatissimi e una spesa sanitaria per il solo soccorso per oltre 600 milioni.
E’ come se fosse sparita una città come Siena e se fossero feriti o invalidi tutti gli abitanti di Roma. Per questo mettiamo al centro la sicurezza stradale".