Nel tardo pomeriggio di ieri la polizia ha arrestato una cittadina di 22 anni responsabile di un furto messo a segno, con la complicità di altre due persone, all’interno di un discount in via Paganini. Intorno alle 18..00 le commesse del negozio, hanno notato due donne che stavano occultando delle merce dentro una borsa. Appena le sospette hanno oltrepassato le casse, le dipendenti sono intervenute per bloccarle ma una terza persona - un uomo - le ha spintonante violentemente agevolando in questo modo la sua fuga e quella delle ladre.
Il taccheggio si è così trasformato in rapina impropria. Le commesse non si sono date per vinte: sono corse dietro alla donna con la refurtiva in mano dando a questo punto l’allarme al 113. Arrestata la ladra e recuperato l’intero bottino, gli agenti delle volanti hanno effettuato ulteriori verifiche individuando la dimora fiorentina della giovane arrivata da Bologna solo pochi giorni fa. Nella sua abitazione a Novoli gli operatori hanno sequestrato un’altra borsa - schermata in maniera artigianale per eludere i sistemi antitaccheggio - un levachiodi idoneo a rimuovere le placche di sicurezza e 6 pantaloni da marca ancora etichettati - verosimilmente provento di un colpo consumato nel capoluogo emiliano.
La 22enne era già conosciuta alle forze dell’ordine per i suoi specifici precedenti di polizia. La polizia indaga per individuare gli altri due complici dell’arrestata.