Il Partito Democratico sta scegliendo il suo nuovo segretario nazionale attraverso un percoso democratico che vede prima la fase dedicata agli iscritti e poi quella delle primarie dell'8 dicembre. Gli iscritti al PD, in questi giorni, fino al 17 novembre, hanno la possibilità di discuterne nei circoli. Ma la Direzione Nazionale del Pd ha approvato con dodici voti contrari e due astenuti la sospensione del tesseramento dei nuovi iscritti dal giorno 11 novembre al giorno della Convenzione nazionale (24 novembre).
Domenica 8 dicembre si svolgeranno per primarie per l’elezione del segretario nazionale, mentre i congressi regionali si terranno entro il 31 marzo. Gianni Cuperlo sarà in Toscana lunedì 11 e martedì 12 novembre per presentare le proposte con le quali si candida alla guida del Partito Democratico alle primarie dell’8 dicembre. Lunedì 11 novembre Cuperlo sarà alle 18 a Grosseto, presso la Fondazione “Il sole” (via Urano 40) e alle 21 a Siena, presso l'Auditorium Confesercenti (strada Statale 73 levante).
Martedì 12 novembre sarà alle 17.30 a Pistoia, presso la Biblioteca San Giorgio (via Pertini) e alle 21 ad Arezzo, presso la Sala Borsa Merci (Piazza Risorgimento). Lunedì 11 novembre si terranno i congressi a Castelfiorentino 1 alle 21.15 (Auser, via Verdi 14); a Empoli-Cascine alle 21.30 (casa del popolo di Cascine); a Sovigliana-Vinci alle 21.30 (casa del popolo di via Empolese). Martedì 12 novembre Castelfiorentino 2 alle 21.15 (circolo arci Puppino); Avane Pagnana-Marcignana alle 21.15 (casa del popolo di Avane); a Monterappoli alle 21.30 (casa del popolo); a Ponzano alle 21.15 (casa del popolo) a Montespertoli alle 21.30 (alla centro Le Corti). Interessante il risultato dei circoli di Montelupo Fiorentino, dove Matteo Renzi risulta primo, con oltre l'80% dei consensi.
Tra i 152 iscritti Pippo Civati ha raccolto solo otto voti e Gianni Pittella zero. Sarà forse perché Gianni Pittella, nel suo messaggio email indirizzato ai democratici della Toscana ha sbagliato però regione di riferimento, visto che un errato copia incolla gli fa scrivere: "Credo che questo nostro PD possa cambiare anche nelle Marche, per trovare un nuovo impegno comune. Tra il 7 e il 17 novembre si voterà nei circoli per selezionare i candidati che parteciperanno alle successive primarie di dicembre, quando davvero si sceglierà il segretario nazionale.
Ti chiedo di sostenermi, perché la mia candidatura aggiunge una posizione chiara, netta, radicale al dibattito congressuale; senza infingimenti, contraddizioni, cedimenti". "Il Partito Democratico è oggi l'unica vera grande speranza perché questo cambiamento sia radicale, serio, profondo. Tocca a noi, nessuno si tiri indietro. Se non lo facciamo noi, nessuno lo farà al posto nostro. Mi sono candidato perché vorrei che questa comunità di donne e uomini, che questo popolo sconfitto alle ultime elezioni, che questo gruppo di cittadini provasse finalmente a vincere per cambiare finalmente l'Italia -scrive invece nel suo messaggio mail Matteo Renzi- Senza gli intrighi del passato, dove quando abbiamo vinto abbiamo mandato a casa i nostri leader.
Senza l'esasperata guerra di correnti: giudichiamo le persone sulla base delle loro idee, non della loro appartenenza a singoli gruppi interni. Ho detto più volte che questo discorso vale innanzitutto per chi si professa renziano: voglio che ci chiamiamo con il nome proprio di persona, non con il cognome altrui di corrente". “Dopo una lunga ed energica fase di lavoro – afferma Alessandro Mugnaioli, segretario comunale del Pd di Siena – siamo giunti, attraverso un percorso di partecipazione e condivisione, alla costruzione di una squadra rinnovata.
Lo scopo del nostro lavoro è e sarà quello di ricreare vicinanza tra i circoli e i territori, per promuovere una più ampia fase di ascolto dei problemi e delle riflessioni dei cittadini. Per essere ricettivi e attivi abbiamo scelto di investire su un nuovo metodo di lavoro, che parte dalla conoscenza dei temi e delle questioni e si svilupperà attraverso un confronto interno ed esterno che porti a definire propose politiche e progettualità”.