Al via la Stagione Concertistica 2013-2014 del Centro Studi Musicali "Ferruccio Busoni" di Empoli con un programma che porterà sulla scena grandi nomi del panorama internazionale. La Stagione, suddivisa nei due tradizionali cicli delle Giornate Busoniane e dei Concerti, si articola in 13 imperdibili appuntamenti di cui 10 in abbonamento. Al centro delle Giornate Busoniane 2013, giunte alla 35° edizione, indiscussi protagonisti sono Verdi, Wagner, dei quali ricorre il bicentenario della nascita e, naturalmente, Busoni, che sarà presente con una lavoro giovanile di rarissima esecuzione, la Missa a quattro voci, proposto dal Coro Filarmonico Trentino (17 novembre).
Il concerto, anteprima della rassegna, realizzato in collaborazione con “I Concerti di S. Andrea”, propone inoltre pagine di Verdi e Britten, nel centenario della nascita. Ad inaugurare le Giornate Busoniane il pianista Dario Bonuccelli (28 novembre) con un omaggio alla produzione pianistica di Wagner, a cui affianca trascrizioni wagneriane di Liszt e Busoni. Le Giornate si concludono con Telecamere su…Verdi (15 dicembre), un originale spettacolo ideato da Roberto Iovino e Andrea Nicolini dove si finge un talk-show a cui è invitato lo stesso compositore. Sempre più ricchi e proteiformi gli appuntamenti per i Concerti 2014 che puntano su un vero factotum musicale, istrionico, imprevedibile, vulcanico e irriverente: Elio & I Fiati Associati (9 aprile), un binomio originale che farà apprezzare un volto meno noto del versatile musicista.
Ad aprire le danze la collaborazione ormai storica con l’Orchestra della Toscana, impegnata in tre serate eclettiche e accattivanti: la prima con Michele Campanella (6 febbraio) direttore e solista in Mozart e Brahms, la seconda con la partecipazione eccezionale dell’attrice Maria Cassi (27 febbraio) per un insolito Concerto di Carnevale, la terza con la magia di flauto e arpa di Fabio Fabbrizzi e Floraleda Sacchi (9 maggio). Tra questi tre appuntamenti sinfonici, spicca il grandissimo nome di Vladimir Ashkenazy (10 febbraio), per la prima volta a Empoli a due pianoforti col figlio Vovka, docente all’Accademia di Imola.
A una celebrità assoluta segue un giovane pianista russo emergente, Alexander Panfilov (4 marzo), vincitore del Concorso Internazionale “A. Speranza” di Taranto. Non manca il jazz, con la partecipazione di uno dei suoi più illustri rappresentanti italiani, come Giorgio Gaslini (18 marzo), che sarà presente alla serata dedicata alla sua musica, con un gruppo di giovani musicisti di prim’ordine quali Francesca Breschi, Stefano Parrino, Paolo Corsi e Alessandra Garosi. A questo ensemble jazzistico ne corrisponde uno classico, con amici del Centro Busoni del calibro di Alessandro Licostini e del Quartetto Fonè (30 marzo).
Inserite fra i Concerti anche due imperdibili serate ad ingresso gratuito al Cenacolo degli Agostiniani: la prima è la presentazione – a cura di Lorenzo Ancillotti – dell’interessante CD di Davide Alogna e David Boldrini dedicato alla produzione per violino e pianoforte di Schubert in uscita con la rivista Amadeus. La seconda, invece, è una sorta di viaggio attraverso quel caleidoscopico capolavoro che sono le Variazioni Diabelli di Beethoven, proposto da Guido Barbieri con tre giovani talenti della Scuola di Musica di Fiesole. «Repertorio sacro, pianoforte, teatro, musica sinfonica, da camera, jazz, “contaminazione”: tutto in dodici appuntamenti, con nomi di altissimo prestigio e notorietà internazionale» sottolinea il Direttore Artistico Marco Vincenzi «È la risposta che noi del Centro Busoni diamo al nostro pubblico in questo periodo così difficile, che non accenna a finire, ma che – forse proprio per questo – ci induce a puntare sempre di più sulla qualità della nostra offerta.
Ci sembra quasi doveroso, in altre parole, dare il meglio in tanti settori diversi a chi ci segue da anni, ma anche dare il meglio a chi non si è ancora avvicinato alla musica: questa ha tanti linguaggi differenti, che incuriosivano uno sperimentatore come Ferruccio Busoni un secolo fa e che per noi possono significare aprirci ai più contrastanti aspetti della cultura. In ogni caso, scommettere sul valore della musica e della cultura nei momenti di crisi è fondamentale per vedere oltre le difficoltà con fiducia: “solo chi guarda innanzi ha lo sguardo lieto”».
Prezzi abbonamenti e singoli biglietti invariati rispetto all’anno scorso, ma con un programma ancora più ricco, per la fede incondizionata nella necessità di una diffusione musicale e culturale come valore di crescita imprescindibile. Promozioni imperdibili anche per gli studenti delle Scuole di ogni ordine e grado, comprese le Scuole di Musica. La Stagione 2013-2014 è stata realizzata grazie al sostegno dei soci fondatori del Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, ovvero il Comune di Empoli e la Provincia di Firenze, e con il contributo di altri soggetti come il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Direzione Generale dello Spettacolo da Vivo) e dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
La Stagione Concertistica è realizzata grazie anche al contributo dei seguenti sponsor: Assicurazioni Generali (Agenzia Principale di Empoli), Unicoop Firenze, Libreria Rinascita, Argonauta Viaggi, Borgo S. Giusto/Fattoria Binie Tinghi Motors.