Apre finalmente il nuovo centro operativo della Protezione Civile al parco di Quinto. L’inaugurazione della struttura, fissata per sabato 19 ottobre, rappresenta il punto d’arrivo del grande lavoro svolto in questi anni dall’amministrazione comunale nell’ambito della gestione delle emergenze e delle calamità. Anni che hanno visto la revisione del Piano comunale di Protezione Civile e la redazione del Piano neve, l’istituzione delle aree di raccolta sul territorio e l’organizzazione di esercitazioni per affinare i meccanismi di funzionamento della struttura, oltre a numerosi momenti formativi svolti nelle scuole e nelle piazze.
Il nuovo centro operativo ha sede in via Paganini 16, all’interno del parco di Quinto, in posizione strategica sul piano logistico perché vicino ai principali snodi viari, all’autostrada, alla ferrovia e all’aeroporto. Ha trovato spazio all’interno di un complesso che negli anni scorsi era stato utilizzato dal consorzio Cavet per realizzare i lavori dell’Alta velocità ferroviaria e che è stato suddiviso in due edifici distinti. Al suo interno è stato ricavato un grande locale dedicato al servizio di Protezione Civile con quattro postazioni e una saletta riunioni.
È presente poi un ufficio cablato a disposizione del sindaco e quattro ulteriori ambienti che saranno assegnati a funzioni strategiche del volontariato locale: comunicazioni istituzionali in emergenza, sociale e sanitario, antincendio boschivo e supporto logistico. È stato inoltre realizzato un auditorium attrezzato per ospitare conferenze e incontri che, all’occorrenza, può essere trasformato in un centro operativo mobile per la gestione di emergenze intercomunali. Sesto Fiorentino è stato infatti individuato quale sede di riferimento per i comuni della Piana e dunque il nuovo centro è stato pensato anche per gestire le emergenze in modo congiunto.
“L’auditorium - ha annunciato stamani l’assessore Ernesto Appella - sarà intitolato a Sandro Pertini che fu, oltre che un grande presidente della Repubblica, anche uno dei padri ispiratore della Protezione Civile italiana”. I complessivi 300 mq del centro sono stati realizzati con tecniche antisismiche, e possono essere alimentati autonomamente grazie a un potente generatore. A breve potranno anche disporre di un sistema all’avanguardia per lo scambio dati via satellite (evitando eventuali cadute delle centrali Adsl); inoltre, sfruttando la presenza di un pozzo preesistente, sarà possibile prelevare l’acqua per garantire approvvigionamenti per il servizio di antincendio boschivo.
La ristrutturazione dell’area ex cantiere Cavet e il suo adeguamento a centro di Protezione Civile sono costati complessivamente circa 190.000 euro, mentre per gli arredi interni è stato recuperato in parte il mobilio dell’ex biblioteca comunale di via Fratti. Il centro operativo della Protezione Civile sarà presentato alla cittadinanza sabato 19 ottobre alla presenza del sindaco Gianni Gianassi, del prefetto di Firenze Luigi Varratta e del primo cittadino di Finale Emilia, Fernando Ferioli e della banda musicale di Sesto Fiorentino.
Il programma dell’inaugurazione prevede, a partire dalle ore 10, il taglio del nastro e la visita dei locali, la scopertura della targa d’intitolazione dell’auditorium a Sandro Pertini, la firma del patto d’amicizia fra il Comune di Sesto Fiorentino e quello di Finale Emilia. In conclusione, i volontari e gli operatori del centro terranno un’esercitazione di protezione civile