La Polizia di Stato di Lucca ha arrestato 7 persone per il reato di associazione per delinquere, rapina, furto, lesioni personali e porto illegale di armi. Le indagini degli uomini della squadra mobile e del Servizio Centrale Operativo avviate in seguito ad una recrudescenza dei reati di natura predatoria in Versilia, hanno consentito, anche con attività tecniche, di acquisire gravi elementi indiziari a carico di un pericoloso sodalizio criminale, composto da cittadini slavi, rumeni e italiani di etnia rom, specializzato nella commissione di rapine e furti in abitazione.
In particolare, è emerso che gli indagati sono coinvolti in almeno 12 gravi episodi delittuosi - commessi, dal dicembre 2012 all'aprile scorso, nelle province di Lucca, Pistoia, Pisa, Firenze e Livorno - alcuni dei quali realizzati seviziando brutalmente le vittime o minacciandole con armi, per indurle a consegnare gioielli e denaro. Numerose le perquisizioni domiciliari presso il campo nomadi di Coltano (PI), ritenuta la "base operativa" dell'associazione. Nel corso dell'inchiesta, sono stati effettuati, peraltro, diversi arresti, in flagranza di reato, ed è stata recuperata refurtiva di ingente valore.
L'operazione costituisce un'ulteriore fase del progetto "HOME 2013", avviato sul territorio nazionale, nel gennaio scorso, dal Servizio Centrale Operativo, finalizzato a contrastare il fenomeno criminale dei furti e delle rapine in abitazione.