E’ stato inaugurato stamani, sabato 5 ottobre, a Castelmartini, nel comune di Larciano, il nuovo Centro Visite della Riserva Naturale Provinciale del Padule di Fucecchio. Al taglio del nastro erano presenti Federica Fratoni, presidente della Provincia, Antonio Pappalardo, sindaco del Comune di Larciano, Gianfranco Venturi, Consigliere regionale della Toscana, Mauro Lubatti, Prefetto di Pistoia, Amedeo Bartolini, presidente del Centro R.D.P. Padule di Fucecchio, Ginevra Alfano, per la Fattoria Banchieri Castelmartini.
La riserva naturale, istituita dall’Amministrazione provinciale nel 1996 nella più grande palude interna italiana (prossimo il definitivo riconoscimento come Area Ramsar – area umida di importanza internazionale), mancava di una struttura in grado di accogliere i flussi crescenti di visitatori, e di ospitare in spazi adeguati il centro di educazione ambientale (dove, negli ultimi anni, sono passati migliaia di ragazzi toscani e non solo). La nuova struttura, intitolata alla baronessa Irene Alfano Montecuccoli e gestita dal Centro di ricerca documentazione e promozione del Padule di Fucecchio, ha funzioni di centro visite della riserva, information point e sede del centro educazione ambientale (natura, storia, fonti rinnovabili).
Al suo interno ospita aule e laboratori didattici, un allestimento museale sull’area palustre, bookshop, esposizioni con fini promozionali di attività e prodotti direttamente connessi all’ambiente naturale, agricolo e palustre. La sua realizzazione, per un importo pari a 680 mila euro, è stata finanziata, in gran parte, dalla Regione Toscana con fondi comunitari a valere sul POR – CreO 2007-2013 (linea di attività 2.2. – “Realizzazione interventi finalizzati all’implementazione di infrastrutture e investimenti produttivi, al fine di promuovere lo sviluppo economico sostenibile nell’ambito delle aree protette”) e, per il resto, dalla Provincia e dal Comune di Larciano.
Il progetto si connota per il carattere ecosostenibile e strategico: da un lato attraverso la garanzia di un’ edilizia non abitativa sostenibile e di qualità (sulla base delle norme attuali e delle linee guida regionali per la valutazione della qualità energetica ed ambientale); dall’altro ai fini dello sviluppo socio economico dell’area. La nuova struttura si estende su 400 mq di superficie, a un unico piano, ed è circondata da un ampio spazio verde di circa 3.500 mq. E’ realizzata su palificata in legno, con sistema costruttivo a setti strutturali assemblati a secco, che garantiscono isolamento termico, elevata traspirabilità, alto potere fonoisolante e resistenza al fuoco, unita a facilità di assemblaggio e ridotta necessità di manutenzione ordinaria. L’edificio è dotato di tetto verde, di impianto di climatizzazione invernale ed estiva, di impianto solare-termico e fotovoltaico, fitodepurazione e raccolta delle acque meteoriche.
Non a caso, Il nuovo centro visite è stato pensato anche come luogo di dimostrazione delle tecniche costruttive eco-sostenibili, con la possibilità di affiancare le tematiche relative alle fonti energetiche rinnovabili e alla sostenibilità ambientale ai tradizionali percorsi didattici legati ai valori naturalistici e al territorio. Selezionato nel 2013 dalla Regione Toscana come “Progetto di eccellenza” e presentato a maggio a “Terrafutura”, il centro accoglie per l’occasione alcune mostre.
La mostra fotografica "Storie Naturali", a cura della Sezione Toscana AFNI - Associazione Fotografi Naturalisti Italiani; la mostra "In Natura, in arte" schizzi, disegni, illustrazioni e pitture naturalistiche di Alessandro Sacchetti; infine, la Mostra delle opere preparatorie del Monumento in memoria dell'eccidio del Padule di Fucecchio, realizzato dallo scultore Gino Terreni. Le mostre saranno visitabili dal 5 al 20 ottobre nei giorni di sabato e domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle18 (dal lunedì al venerdì solo su prenotazione).
Le opere delle scultore Gino Terreni, donate al Comune di Larciano, rimarranno in allestimento permanente presso il nuovo Centro Visite di Castelmartini.