Oltre 30 indagati, perquisizioni in tutta Italia, il sequestro della talpa Monna Lisa, ipotesi di reato che comprendono l’associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata, la corruzione e lo smaltimento abusivo di rifiuti: questa la dimensione dell’ inchiesta sulla TAV condotta dal Procuratore di Firenze Quattrocchi e dai magistrati Monferini e Tei, già pubblici ministeri nel processo per i danni TAV in Mugello. Le indagini coinvolgono il Ministero delle Infrastrutture, Italferr (FS), Nodavia (società appaltatrice costituita da Coopsette e dal consorzio EEC) e colpiscono come un maglio i lavori per l’AV nel Nodo fiorentino da mesi in attesa del via definitivo del Ministero dell’ Ambiente. La comunicazione della Giunta in merito ai lavori dell'Alta Velocità a Firenze aprirà i lavori del Consiglio provinciale di Firenze lunedì 23 settembre 2013, a partire dalle ore 15, nella Sala IV Stagioni di Palazzo Medici Riccardi (a Firenze in via Cavour 1). Ma il programma da non perdere, alle 21.05, è l'ultima delle quattro puntate del ciclo TV, che “PresaDiretta”, il programma di Riccardo Iacona dedica su Raitre al tema delle infrastrutture e dei relativi cantieri.
Il titolo è “Lavori in corso - Ferrovie, strade, porti, vi mostriamo quanto c’è ancora da fare per modernizzare le nostre infrastrutture e i mille cantieri che si potrebbero aprire per dare lavoro a centinaia di migliaia di persone”. Si parlerà anche della TAV a Firenze: una troupe di “Presa diretta” è venuta in questi ultimi giorni a documentare i contenuti dell’inchiesta penale della Procura fiorentina, i danni subìti dal territorio, l’indignazione dei cittadini.