Caldo da “codice rosso” in città. L’ondata di calore non accenna a diminuire e dopo l’attenzione e l’allarme, oggi è scattato lo stato di emergenza (previsto dopo tre giorni di temperature elevate consecutive). Le alte temperature dovrebbero continuare almeno fino a domani, poi secondo le previsioni del Lamma, il termometro scenderà tornando nelle medie del periodo. In questi giorni di grande caldo soprattutto anziani e persone fragili vengono seguite con la massima attenzione dall’assessorato alle politiche sociosanitarie del Comune guidato dal vicesindaco e assessore Stefania Saccardi.
La Protezione civile e i servizi sociali del Comune sono in allerta. “Il nostro impegno è massimo affinché l’ondata di calore di questi giorni crei il minor numero di disagi possibili - ha detto il vicesindaco Saccardi -: a tale scopo sono attivi servizi di supporto e monitoraggio, a cui si va ad aggiungere la preziosa attività delle associazioni di volontariato che ci danno una mano”. “In città sono attivi molti Centri anziani dove vengono svolte attività di socializzazione - continua il vicesindaco - ed è aperto anche il Centro anziani presso il Quercione alle Cascine.
Un altro punto di riferimento per gli anziani sono anche le parrocchie, dove gli anziani possono recarsi per socializzare. Ai fiorentini lancio un appello: fate attenzione alle persone che avete vicino, soprattutto a bambini, anziani, persone fragili, e segnalate le eventuali situazioni di disagio. Magari potete anche offrirvi di fare la spesa al vicino di casa anziano per evitare che esca di casa nelle ore più calde”. “Firenze è da sempre una città solidale - conclude Saccardi - ed è importante che anche in situazioni come queste lo spirito di solidarietà dei fiorentini venga fuori”. Il Comune di Firenze è in contatto anche con gli ospedali fiorentini e con il dott.
Stefano Grifoni, direttore del Pronto soccorso di Careggi, dove in questo periodo è aumentata la frequenza di anziani che si rivolgono alla struttura. “Si tratta soprattutto di persone anziane disidratate oppure che sono cadute perché sole - ha spiegato Grifoni - o di soggetti che soffrono di varie patologie croniche”. Nei Pronto soccorso degli ospedali fiorentini, il personale è a pieno regime e il direttore generale dell’Asl 10 Paolo Morello fa sapere che nelle strutture di Santa Maria Nuova, Torregalli e Ponte a Niccheri non ci sono stati aumenti negli accessi di anziani e che gli accessi totali sono nella norma. Per proteggersi dalla calura, si confermano le regole rivolote soprattutto ai bambini, agli anziani e alle persone con patologie particolari: evitare di uscire o di fare attività fisica all'aria aperta nelle ore più calde della giornata; non rimanere sotto il sole a lungo; fare una colazione abbondante e pasti leggeri; bere più acqua e mangiare molta frutta e verdura; utilizzare vestiti chiari e leggeri.
In caso di necessità è a disposizione il numero verde dell’aiuto anziani 800-801616. (fp)