Nella serata di ieri, alle ore 20.30 circa, diversi equipaggi della Squadra Volante sono intervenuti in Via Palazzuolo, procedendo poco dopo all’arresto in flagranza di reato di un cittadino marocchino del 75’, indicato dalla stessa vittima, un tunisino dell’88’, come autore dell’aggressione subita alcuni minuti prima all’interno di un esercizio commerciale sito in quella stessa via. Da una prima ricostruzione dell’accaduto, pare che l’aggressione abbia avuto luogo senza apparente motivo: il marocchino, entrato nel negozio per acquistare della carne, avrebbe d’un tratto rivolto futili provocazioni ed invettive al tunisino, sopraggiunto successivamente.
Quest’ultimo avrebbe reagito abbassando lo sguardo e voltandosi. In tale frangente, il marocchino avrebbe colpito al costato la vittima, ferendola con un coltello. La stessa, per difesa, avrebbe sferrato un pugno all’aggressore, poi rinchiuso all’interno del negozio dal titolare dello stesso, il quale, all’arrivo degli agenti, ha consegnato loro lo straniero ed indicato il coltello utilizzato per l’aggressione, riferendo di essere intervenuto subito per dividere i due ed allontanarli dal proprio negozio e di avere ivi rinchiuso il marocchino, solo dopo aver notato la ferita ed il sangue del tunisino.
La vittima, immediatamente soccorsa, ha riportato una ferita superficiale, giudicata guaribile con gg 8 di prognosi. Il marocchino, regolarmente soggiornante in Italia e che annovera precedenti per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, è stato arrestato per lesioni aggravate.