Il cuore stilizzato di New York, la sirenetta di Copenhagen, quell’ ‘I amsterdam’ che ci fa sentire subito olandesi, il richiamo all’immagine della torre Eiffel che spunta sotto la scritta ‘Paris’. Ogni grande città ha un proprio brand, un simbolo di riconoscimento che la caratterizza agli occhi del mondo. Presto anche Firenze avrà il suo brand. Il Comune ha lanciato oggi un contest internazionale on line per trovare un logo innovativo che caratterizzi per il futuro la città. Da oggi e fino al 14 ottobre, data di scadenza del contest, chiunque, designer, creativi, artisti, singoli o società, potranno farsi avanti e provare a inventare la loro idea di Firenze. L’approccio scelto dal Comune di Firenze è completamente originale: anziché rivolgersi a un’agenzia di comunicazione o fare una selezione tradizionale, ha preferito affidarsi a una sorta di ‘concorso 2.0’ sul web così da rendere la partecipazione il più possibile democratica, facile e trasparente. Il concorso sarà gestito da Zooppa, start up dell’incubatore veneto di H-Farm, che si ispira ai principi del crowdsourcing e alle dinamiche dei social network.
Zoppa è una piattaforma di contest di idee creative che ha raccolto intorno a sé oltre 200 mila utenti. Il concorso e le regole sono visibili sul sito internet. Al termine il Comune riceverà copia delle proposte pervenute senza alcun riferimento al nome dell’autore e sceglierà i trenta migliori lavori (che saranno inseriti in un albo ufficiale) e tra questi il primo classificato, che vincerà un premio di 15 mila euro messi a disposizione da Audi. Il marchio sarà utilizzato per la promozione di Firenze a livello nazionale e internazionale, per la comunicazione delle innovazioni e dei cambiamenti della città, per la comunicazione culturale e turistica, ma anche in ottica commerciale, mediante attività di merchandising e licensing, e come contrassegno di qualità di eventi, luoghi, prodotti e servizi dell’amministrazione comunale e del territorio. Il brand non dovrà quindi essere semplicemente una rivisitazione dei classici simboli cittadini, dal Giglio al David alla Cupola del Brunelleschi, ma dovrà anche richiamare la vocazione contemporanea della città con riferimenti all’innovazione, alla bellezza, al dinamismo, alla produttività e all’internazionalità. “Firenze non è un brand ma avrà un brand - ha spiegato il sindaco Matteo Renzi, che ha presentato l’iniziativa insieme a Silvia Mion, responsabile sales e marketing di Zooppa Italia, e Luca Bedin, direttore generale di Wolskwagen Group Firenze - perché avere un brand significa essere riconoscibile a livello mondiale e anche ricavare denaro che è nostra intenzione reinvestire in cultura, così come fatto per il contributo di soggiorno”. “La formula di una gara sul web - ha continuato il sindaco - è innovativa: anziché rivolgersi ai soliti noti o a un'agenzia di comunicazione predefinita, abbiamo preferito una strada originale, che liberi il talento a chiunque voglia provarci, in tutto il mondo, senza bisogno di carte bollate.
Da qui al 14 ottobre la gara per il brand Firenze è aperta, anzi spalancata, a designer più o meno giovani, grandi studi di professionisti, appassionati, artisti, creativi, sognatori. Aspettiamo il loro contributo”. (edl)