Firenze – Le commissioni Trasporti e Ambiente e territorio del Consiglio regionale, presiedute da Fabrizio Mattei e Gianfranco Venturi del Pd e alla presenza dell’assessore all’urbanistica Anna Marson, hanno iniziato, in seduta congiunta, la discussione generale sul Testo unificato di integrazioni al Pit, i cui punti nodali sono la definizione del Parco agricolo della Piana fiorentina e la qualificazione dell’aeroporto di Firenze. Le commissioni hanno concordato sulla calendarizzazione dei lavori che prevede diversi appuntamenti: martedì 2 luglio si svolgeranno le audizioni con gli istituti ambientali e con gli Enti locali; giovedì 4 luglio, data in cui è fissata anche la presentazione di eventuali emendamenti, alla presenza dell’assessore Marson, inizierà la discussione di merito dell’atto che proseguirà poi giovedì 11 luglio.
In quest’ultima data, a meno di un’ulteriore eventuale seduta delle commissioni, si procederà anche alla votazione sull’atto, così da portarlo alla discussione e al voto per l’adozione da parte del Consiglio regionale entro la fine di luglio. “In questo modo”, hanno sottolineato i presidenti Mattei e Venturi, “la pubblicazione del documento urbanistico avverrà a fine agosto e potremo garantire due mesi pieni, quelli di settembre e ottobre, per le eventuali osservazioni”. Maggioranza e opposizioni hanno concordato sulla necessità di approfondire alcune questioni, già sollevate anche con interrogazioni in Aula, tornando ad ascoltare gli Enti locali interessati alle ricadute del progetto, allo scopo di ottenere risposte più puntuali.
“In particolare”, hanno sottolineato i presidenti delle due commissioni, “abbiamo convenuto di svolgere un lavoro comune per ottenere le risposte necessarie a dare ai cittadini rassicurazioni oggettive circa l’impatto ambientale e sanitario determinato dall’ampliamento dell’aeroporto di Firenze”. I commissari hanno anche concordato sulla necessità di lavorare ad un ordine del giorno che consenta, anche nel periodo che intercorrerà tra l’adozione dell’atto e la sua definitiva approvazione, di approfondire tutte le questioni di impatto ambientale, sanitario e di costi economici dell’intera operazione.